Raid Idf su Deir al-Balah, Hamas: “Colpito ospedale, 30 morti”

L'esercito israeliano ha sostenuto di aver colpito una base dei miliziani in un complesso scolastico, secondo il locale ministero della Sanità è stato centrato un ospedale da campo

Foto di hosny salah da Pixabay

L’attacco israeliano sulla città di Deir al-Balah, nel centro della Striscia, ha colpito un edificio scolastico, secondo l’Idf, usato dai miliziani di Hamas come base, ma secondo il locale ministero della Sanità ha invece centrato un ospedale da campo, facendo 30 morti e oltre un centinaio di feriti. Nel sud, i residenti sono stati invitati a evacuare temporaneamente verso la costa, da Khan Yunis nella zona umanitaria di Mawasi. Il bilancio dei morti a Gaza è salito a 39.258, di cui 83 nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto il ministero della Sanità di Hamas. I feriti sono 90.589, secondo la stessa fonte. 

Morti e feriti

Il ministero della Sanità di Hamas a Gaza, citato dai media, ha riferito che “30 persone sono state uccise e più di 100 ferite” nel raid dell’Idf a Deir al-Balah, nel centro della Striscia. Secondo la stessa fonte si “è trattato di un attacco ad un ospedale da campo” che si trova accanto “alla scuola colpita”. L’Idf ha spiegato di aver colpito il complesso scolastico nel quale “c’era un centro di comando e di controllo” di Hamas. Intanto, la Difesa civile di Gaza riferisce che almeno 170 persone sono morte a Khan Yunis dall’inizio dell’assalto israeliano.

Complesso scolastico

L’esercito israeliano ha detto di aver colpito poco fa in base ad informazioni di intelligence “terroristi che operavano in un centro di comando e controllo di Hamas nel complesso scolastico di Khadija” nel centro della Striscia. “I terroristi di Hamas – ha spiegato il portavoce militare – usavano il complesso come nascondiglio per dirigere e programmare numerosi attacchi contro i soldati e Israele”. “Al tempo stesso – ha proseguito la fonte – i terroristi avevano sviluppato e immagazzinato grandi quantità di armi nel complesso”. Dopo aver ricordato che prima dell’attacco sono assunti passi per “mitigare il rischio di danneggiare i civili”, il portavoce ha spiegato che “questo è un altro esempio della sistematica violazione da parte di Hamas delle leggi internazionali e dello sfruttamento dei civili come scudi umani“.

Evacuazione

L’esercito israeliano ha chiesto ai residenti delle zone sud di Khan Yunis di evacuare “temporaneamente” verso la zona umanitaria di Mawasi sulla costa. Lo ha fatto sapere il portavoce militare motivando la richiesta “con la significativa attività terroristica” nell’area e “il lancio di razzi verso Israele dalla zona sud di Khan Yunis“. “Restare in questa area – ha sottolineato il portavoce – è diventato pericoloso”. “In base a informazioni di intelligence – ha proseguito la stessa fonte – Hamas ha collocato infrastrutture terroristiche nell’area che è stata indicata come umanitaria e l’esercito è costretto ad operare contro le organizzazioni terroristiche”. L’Idf aveva già chiesto nei giorni scorsi ai residenti dei quartieri est della città di evacuare verso Mawasi per gli stessi motivi.

Fonte Ansa