La malnutrizione, con tutti i problemi di salute che i porta dietro, non è un problema solo da “Terzo mondo”. Anche in Italia oltre mezzo milioni di minori sotto i 15 anni non si nutre in modo adeguato. Il commento della Coldiretti a pochi giorni dalla VI Giornata dei Poveri (domenica 20 novembre).
Coldiretti: “600mila minori senza cibo in Italia”
La punta dell’iceberg del disagio minorile in Italia è la presenza di oltre 600mila bambini di età inferiore ai 15 anni che hanno avuto addirittura bisogno di aiuto per bere il latte o mangiare a causa di situazioni di povertà. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sulla base dei dati sugli aiuti alimentari distribuiti con i fondi Fead in riferimento all’Atlante sull’infanzia a rischio di Save The Children.
La povertà alimentare tra i minori – sottolinea l’organizzazione agricola – è cresciuta con l’aumento dell’inflazione che ha colpito duramente la spesa e messo in difficoltà un numero crescente di famiglie con un balzo del 12% degli under 15 anni che nell’ultimo anno sono ricorsi agli aiuti per mangiare. In Italia – segnala l’organizzazione agricola – sono salite complessivamente a 3 milioni le persone indigenti che sono costrette a far ricorso alle mense dei poveri e molto più frequentemente ai pacchi alimentari che hanno aiutato tra le categorie più deboli tra i quali i bambini sotto i 15 anni che sono praticamente 1/5 del totale ma ci sono anche 337 mila anziani sopra i 65 anni, e 687mla migranti stranieri.
Contro la povertà – conclude Coldiretti – è cresciuta anche la solidarietà che si è estesa dalle organizzazioni di volontariato alle imprese e ai singoli cittadini a partire dall’esperienza della Spesa sospesa dei mercati contadini di Campagna Amica grazie alla quale sono stati raccolti oltre 6 milioni di chili di frutta, verdura, formaggi, salumi, pasta, conserve di pomodoro, farina, vino e olio 100% italiani, di alta qualità e a chilometri zero, donati ai più bisognosi.
Fonte: Ansa