Una nuova ondata di proteste ha travolto la polizia statunitense, ancora una volta accusata dagli utenti dei social media di abuso di potere contro i cittadini afroamericani.
Il video choc
A scatenare le polemiche โ soprattutto sulle piattaforme social โ รจ il video choc diffuso oggi dal Minnesota Bureau of Criminal Apprehension, unโagenzia di polizia dello stato del Minnesota. Le immagini sono state registrate dalla dashcam di una pattuglia e mostrano lโuccisione del 32enne afroamericano Philando Castile da parte di un agente di polizia, avvenuta dopo un normale controllo lo scorso luglio. La morte di Castile ha avuto un forte risalto mediatico perchรฉ, oltre ad essere lโennesimo caso di un afroamericano non ostile ucciso dalle forze dellโordine, รจ stato trasmesso in diretta Facebook dalla fidanzata dellโuomo. Nellโauto, sui sedili posteriori, era presente anche la figlia, minorenne, della coppia.
Assolto lโagente che uccise Castile
Pochi perรฒ finora avevano visto il nuovo video, diffuso dagli investigatori dopo la fine del processo al poliziotto che ha sparato, Jeronimo Yanez, assolto nei giorni scorsi ma poi licenziato. Nel filmato, ripreso da una telecamera dellโauto dello stesso Yanez, parcheggiata dietro a quella di Castile, si puรฒ constatare come una discussione inizialmente calma ed educata si trasformi in pochi secondi in una situazione tesa e poi fatale.
Durante i controlli, Castile ha provato ad avvisare Yanez che era in possesso di unโarma. Il poliziotto mette la mano sulla fondina e intima: โOk, non toccarlaโ. Il guidatore tenta di rispondere ma lโagente, sempre piรน teso, grida โnon tirarla fuori, non tirarla fuoriโ e poco dopo gli esplode contro sette colpi. Nel processo il poliziotto ha sostenuto che il conducente stava afferrando lโarma.