Dopo più di un anno dalle dimissioni dell’allora governo in carica, in seguito al disastro accaduto nel porto della capitale Beirut, che fece oltre duecento morti, il parlamento libanese ha votato la fiducia al nuovo esecutivo. A guidarlo, il primo ministro Najib Mikati, miliardario che per la terza volta ricopre tale incarico, che avrà il non facile compito di provare a tirare il Paese fuori da una grave crisi economica.
I voti
Sono stati 85 i deputati hanno votato la fiducia al nuovo governo, ha comunicato il presidente del parlamento Nabih Berri, mentre 15 hanno votato contro.
24 ministri
Un governo provvisorio era in piedi da 13 mesi. A luglio Mikati era stato designato premier, dopo i tentativi infruttuosi dei suoi due predecessori. Il nuovo gabinetto comprende 24 ministri, ognuno appoggiato da quelle fazioni che hanno dominato la politica del Paese dei Cedri dalla guerra civile.