Sarebbero due infermiere di 25 anni le due giovani fermate a Parigi ritenute responsabili dell’incidente con un monopattino elettrico che ha coinvolto una giovane donna italiana, Miriam Segato, morta due giorni per le gravi ferite riportate, riferiscono i media francesi. L’episodio è avvenuto la sera del 14 giugno, nella capitale francese.
Le giovani sono state arrestate con l’accusa di “omicidio colposo commesso da conducente di autoveicolo terrestre aggravato dall’incidente mortale” e, riferiscono i media locali, dal reato di fuga. Lo scrive Agi. Le due erano fuggite.
L’impatto
La vittima, originaria di Capalbio, era stata investita mentre passeggiava con un’amica sul lungofiume, nei pressi del Pont au Change, ed era caduta battendo la testa, riporta ancora l’agenzia, mentre le ragazze a bordo del monopattino avrebbero proseguito la loro corsa senza fermarsi.
I soccorsi
I sommozzatori della brigata fluviale che pattugliava la Senna avevano cercato di rianimare la vittima in attesa dei soccorsi, dopo aver trovato la giovane donna in arresto cardiopolmonare. Trasportata priva di sensi all’ospedale “Pitie’-Salpetriere”, dopo due giorni non ce l’ha fatta.