“Caro Alvaro ho ricevuto una lettera dal tuo papà in cui mi diceva che hai terminato il Cammino di Santiago e che nel tuo zaino hai portato le intenzioni non solo tue, ma anche di molte persone che ‘si sono unite a te’ nel pellegrinaggio, chiedendoti preghiere”.
Sono le parole di omaggio che Papa Francesco ha rivolto a un giovane originario di Malaga, in Spagna, che ha portato a termine il Cammino di Santiago di Compostela. Alvaro Cavente è affetto da una disabilità intellettiva e ha percorso il pellegrinaggio accompagnato da suo padre e da un amico di famiglia.
La storia
Il Pontefice, come riporta il sito online dell’Osservatore Romano, è venuto a conoscenza della storia di Alvaro grazie a una lettera che gli ha inviato il padre del ragazzo. La missiva autografa di Papa Francesco è stata pubblicata sul sito www.diocesimalaga.es. Il giovane, settimo di dieci fratelli, vive nel distretto di Huelin e fa parte, insieme alla sua famiglia, della Comunità neocatecumenale della parrocchia di San Patrizio.
Nonostante la sua disabilità – spiega la diocesi di Malaga – il giovane partecipa attivamente alla vita parrocchiale, anzi: “La sua esperienza di fede, così gioiosa, è una testimonianza per tutti coloro che lo conoscono”. Il viaggio di Alvaro è stato, infatti, condiviso da suo padre su Twitter, tramite l’account @CaminodeAlvaro.
La lettera di Papa Francesco
“Grazie per averci incoraggiato a camminare e per aver invitato tanti altri a camminare con te – aggiunge Papa Francesco – Nel mezzo della pandemia che stiamo vivendo, con la tua sincerità, gioia e semplicità, sei riuscito a mettere in moto la speranza di molte persone che hai incontrato lungo la strada o attraverso i social network”.