Paolini-show a Wimbledon: prima italiana in finale

Jasmine Paolini

Foto © Imago/Image Sport

Tutti aspettavano Sinner ma, ora, i riflettori del tennis azzurro puntano le luci su Jasmine Paolini, prima tennista italiana del circuito Wta ad accedere all’ultimo atto del più prestigioso torneo del tennis internazionale. L’azzurra ha superato in tre set la croata Donna Vekic, regalandosi la seconda finale di uno Slam (l’altra nel doppio al Roland Garros) a pochissime settimane di distanza.

Paolini in finale a Wimbledon

Paolini-Vekic 2-1 (2-6/6-4/7-6), azzurra in finale a Wimbledon. “Ho fatto una fatica tremenda, ma continuavo a ripetermi combatti su ogni palla: sono felicissima, me lo ricorderò per sempre questa partita”. Jasmine Paolini esprime tutta la sua gioia dopo aver conquistato la finale di Wimbledon, la prima azzurra a riuscirci. “Cercavo di pensare a quello che dovevo fare in campo – le parole della tennista toscana – non c’è un posto migliore di questo per cui lottare su ogni palla. È bellissimo giocare davanti a voi, per un tennista questo è un posto meraviglioso, grazie per avermi sostenuto”.

Già nella storia

Jasmine Paolini è la prima azzurra ad accedere alla finale del singolare torneo di Wimbledon, un risultato storico ottenuto con la vittoria sulla croata Donna Vekic (n.37 Wta) e la seconda in assoluto per l’Italia dopo Matteo Berrettini, che giocò per il titolo nel 2021. Nel 2014, arrivarono alla finale del doppio e la vinsero Sara Errani e Roberta Vinci. Il match, concluso 10-8 al tie break del terzo set, è stato il più lungo di una semifinale femminile ai Championships. La toscana è alla seconda finale consecutiva di uno slam dopo quella del Roland Garros, dove è stata sconfitta dalla n.1 al mondo, Iga Swiatek.

La partita

Prova di forza della Vekic che vince 6-2 il primo set in 36 minuti. Secondo set molto più combattuto con Paolini che s’impone 6-4 in 53 minuti. Decisivo il decimo gioco con l’azzurra che strappa il servizio alla croata e pareggia il conto dei set. Terzo set intenso e combattuto, due break della Vekic recuperati da Paolini che ha due match point al decimo e dodicesimo gioco, vanificati dalla croata. Si va quindi al tiebreak vinto 10-8 dall’azzurra dopo un’ora e 25 minuti di gioco.

Fonte: Ansa

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