“Insensato che i bambini vengano coinvolti in questa guerra”. L’Onu, per voce della coordinatrice umanitaria per l’Ucraina, Denise Brown, condanna duramente i recenti attacchi russi contro il Paese. Uno dei quali, ha colpito un ospedale pediatrico, mentre il presidente Zelensky si trovava a Varsavia. Un raid che, tuttavia, Mosca ha negato di aver effettuato, attribuendo a un missile di difesa antiaerea la responsabilità dell’accaduto.
Zelensky e Tusk, minuto di silenzio
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il primo ministro polacco Donald Tusk hanno osservato un minuto di silenzio per le vittime dei sanguinosi attacchi russi di oggi. Zelensky è in visita in Polonia, uno dei principali sostenitori dell’Ucraina, prima di partire per il vertice della Nato, in programma a Washington.
Bombardamento su un ospedale
Il bombardamento russo è avvenuto mentre il presidente Volodymyr Zelensky era atteso a Varsavia, prima di volare poi al vertice della Nato a Washington. “I terroristi russi hanno attaccato ancora una volta in modo massiccio l’Ucraina con missili. Diverse città: Kiev, Dnipro, Kryvyi Rig, Sloviansk, Kramatorsk – ha detto Zelensky, elencando i principali centri civili nel sud e nell’est del Paese presi di mira dalle forze di Mosca -. Più di 40 missili di vario tipo. Edifici residenziali, infrastrutture e un ospedale pediatrico sono stati danneggiati”.
L’Onu condanna
La coordinatrice umanitaria delle Nazioni Unite per l’Ucraina, Denise Brown, “ha condannato fermamente” gli attacchi russi contro diverse città ucraine, compresa la capitale, che “hanno ucciso e ferito decine di persone”, secondo un comunicato stampa. “È insensato che i bambini vengano uccisi e feriti in questa guerra“, ha denunciato Brown, riferendosi all’ospedale pediatrico di Kiev colpito da un missile da crociera russo, secondo le autorità ucraine.
Mosca si difende
Il ministero della Difesa russo ha rispedito al mittente le accuse dell’Ucraina secondo cui le forze di Mosca avrebbero deliberatamente effettuato un attacco missilistico su siti civili a Kiev, dove sono state colpite tra le altre cose due strutture sanitarie. “Le dichiarazioni dei rappresentanti del regime di Kiev secondo cui la Russia avrebbe deliberatamente effettuato un attacco missilistico su siti civili sono assolutamente false“, ha detto il ministero. “Numerose foto e video pubblicati da Kiev confermano inequivocabilmente il fatto della distruzione causata dallo schianto di un missile di difesa aerea ucraino lanciato da un sistema antiaereo all’interno dei confini della città”, sostiene Mosca.
“Isteria ucraina”
“Notiamo in particolare che il regime di Kiev è da anni che scoppia in crisi isteriche e questo è successo ogni volta nel periodo precedente a un incontro dei suoi sostenitori della Nato. Lo scopo di queste provocazioni è quello di garantire il proseguimento del finanziamento del regime di Kiev e il prolungamento della guerra fino all’ultimo ucraino”, si legge nella nota.
Fonte: Ansa