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Nuovi casi Covid in lieve discesa

In un giorno sono stati effettuati 366mila tamponi, molecolari e antigenici, e il tasso di positività cala dal 22,6% al 22%

Scendono leggermente i nuovi casi giornalieri di positività al Covid individuati nel nostro Paese, mentre non varia il numero dei decessi, secondo gli ultimi dati del Ministero della Salute. Rimane stabile in Italia la percentuale di occupazione dei posti letto in terapia intensiva da parte di pazienti Covid, che sale però in due regioni, Calabria e Abruzzo, e una Provincia autonoma, quella di Bolzano.

I dati

I nuovi casi Covid registrati nelle ultime 24 ore sono 80.653, quando ieri erano stati 86.067, mentre i decessi sono 157.

In un giorno sono stati effettuati 366mila tamponi, molecolari e antigenici, e il tasso di positività passa dal 22,6% all’attuale 22%.

Stabile il numero dei pazienti in terapia intensiva, 410, mentre i ricoverati nei reparti ordinari sono 10.984 (53 in meno).

Gli italiani positivi al Coronavirus sono attualmente 1.455.821, oltre 20,4 milioni i contagiati in totale dall’inizio della pandemia, mentre i morti salgono a 170.527.

Occupazione posti letto

Nell’arco di 24 ore, in Italia, è stabile al 4% la percentuale di terapie intensive occupate da pazienti Covid ma cresce in Calabria, dove arriva all’11%, in Abruzzo (al 6%) e nella Provincia Autonoma di Bolzano (3%). E’ stabile al 17% anche la percentuale di posti nei reparti di area non critica occupata per Covid, ma restano 10 le regioni in cui il valore supera il 20%: Umbria (43%), Calabria (34%), Valle d’Aosta (33%), Basilicata (30%), Sicilia (28%), Liguria (26%), Friuli Venezia Giulia (23%), Abruzzo (21%), Marche (21%) e Pa Bolzano (21%). Questi i dati dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) del 20 luglio, pubblicati oggi. La percentuale di posti nei reparti ospedalieri di area medica (o non critica) occupati da pazienti Covid cresce in 4 regioni: Basilicata (30%), Lazio (17%), Toscana (16%), Veneto (13%). Cala in 3: Pa Bolzano (20%), Pa Trento (18%), Puglia (17%). La percentuale dei posti in reparto occupati da pazienti Covid è stabile in 14 regioni: Abruzzo (al 21%), Calabria (34%), Campania (19%), Emilia Romagna (19%), Friuli Venezia Giulia (23%), Liguria (26%), Lombardia (15%), Marche (21%), Molise (10%), Piemonte (9%), Sardegna (11%), Sicilia (28%), Umbria (43%) e Valle d’Aosta (33%). L’occupazione dei posti nelle terapie intensive da parte di pazienti con Covid-19 cresce in 3 regioni: Abruzzo (al 6%), Calabria (11%), Pa Bolzano (3%). Cala in 2: Friuli Venezia Giulia (3%), Sardegna (4%). E’ stabile in 15 regioni o province autonome: Campania (6%), Emilia Romagna (5%), Lazio (8%), Liguria (6%), Lombardia (2%), Marche (3%), Molise (5%), Pa Trento (3%), Piemonte (3%), Puglia (4%), Sicilia (6%), Toscana (5%), Umbria (8%), Valle d’Aosta (8%), Veneto (4%). In Basilicata (0%) la variazione non è disponibile.

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