Si terrà domani una riunione straordinaria della Commissione Tecnico Scientifica (Cts) dell’Agenzia italiana del farmaco. All’esame, il via libera al vaccino anti-Covid Novavax, che ha ottenuto ieri l’ok all’immissione in commercio condizionata nell’Unione europea da parte dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema).
Cavaleri (Ema): “1 miliardo di dosi per Covax”
“Novavax è il vaccino più facile da maneggiare, poiché può essere conservato a temperature normali di frigorifero. Questo vaccino fornirà quantità molto elevate di dosi, fino a un miliardo di dosi all’anno, al programma Covax e ciò contribuirà a garantire che il mondo venga vaccinato il prima possibile”. Lo ha detto il responsabile della task force vaccini anti-Covid dell’Agenzia europea per i medicinali Marco Cavaleri.
La tecnologia del vaccino
L’ultimo immunizzante sul mercato è un vaccino proteico: contiene frammenti della proteina Spike prodotti in laboratorio, e un adiuvante, la saponina. A differenza dei vaccini a mRNA e vettore virale, come Pfizer, Moderna, Astrazeneca, Johnson&Johnson, Sputnik, quello prodotto dalla casa farmaceutica statunitense Novavax è stato creato attraverso la tecnica delle proteine ricombinanti, tecnologia già ampiamente sperimentata fin dagli anni Ottanta. Il protocollo del nuovo vaccino prevede la somministrazione di due dosi a distanza di 21 giorni, l’immunizzante resta stabile tra i due e gli otto gradi.