I nostri figli

L’assurdità, l’insensatezza e la follia della guerra è stata immortalata in un video, registrato nei pressi di Odessa. In poco più di due minuti di immagini, emerge con forza la disperazione di un giovanissimo soldato russo. Si è arreso e i civili ucraini hanno messo a sua disposizione un cellulare per chiamare la sua famiglia.

Dalla traduzione di una nostra mediatrice ucraina si sente la sua angoscia nell’essersi arreso. Dice di non voler uccidere nessuno, gli avevano detto che andava a fare una missione di pace e, invece, si è ritrovato a dover sparare su persone civili e innocenti.

L’audio della traduzione

 

 

Manuela Petrini: