Tensione oggi di fronte alla sede delle Nazioni unite a New York, dov’è stato avvistato un uomo armato che poi ha minacciato di suicidarsi. Dopo lunghe trattative da parte della polizia, l’uomo è stato arrestato.
Cos’è successo
L’uomo armato era stato avvistato di fronte al quartiere generale dell’Onu, quando nella sala del Consiglio di Sicurezza era in corso una riunione sull’Iraq, e la zona è stata transennata dal servizio di sicurezza delle Nazioni Unite, che ha chiesto a “tutto il personale e ai delegati nel quartier generale Onu di rimanere al riparo“. Durante le trattative tra la polizia e l’uomo, che secondo fonti diplomatiche ha minacciato di suicidarsi, il Palazzo di vetro ha riaperto uno degli ingressi per consentire al personale e ai delegati “di entrare e uscire in sicurezza a piedi dall’ingresso sulla 46esima strada”.
Il tweet del NYPD
L’uomo armato di fucile da caccia davanti al Palazzo di Vetro dell’Onu “è stato arrestato e non c’è nessuna minaccia per il pubblico“. Lo ha scritto in un tweet il dipartimento di polizia di New York, chiedendo al pubblico di “continuare a evitare la zona e aspettarsi rallentamenti nella circolazione stradale”.