Tensione oggi di fronte alla sede delle Nazioni unite a New York, dov’è stato avvistato un uomo armato che poi ha minacciato di suicidarsi. Dopo lunghe trattative da parte della polizia, l’uomo è stato arrestato.
Cos’è successo
L’uomo armato era stato avvistato di fronte al quartiere generale dell’Onu, quando nella sala del Consiglio di Sicurezza era in corso una riunione sull’Iraq, e la zona è stata transennata dal servizio di sicurezza delle Nazioni Unite, che ha chiesto a “tutto il personale e ai delegati nel quartier generale Onu di rimanere al riparo“. Durante le trattative tra la polizia e l’uomo, che secondo fonti diplomatiche ha minacciato di suicidarsi, il Palazzo di vetro ha riaperto uno degli ingressi per consentire al personale e ai delegati “di entrare e uscire in sicurezza a piedi dall’ingresso sulla 46esima strada”.
Il tweet del NYPD
L’uomo armato di fucile da caccia davanti al Palazzo di Vetro dell’Onu “è stato arrestato e non c’è nessuna minaccia per il pubblico“. Lo ha scritto in un tweet il dipartimento di polizia di New York, chiedendo al pubblico di “continuare a evitare la zona e aspettarsi rallentamenti nella circolazione stradale”.
In regard to reports of a man with a firearm at 42nd Street and 1st Avenue in Manhattan—the individual is now in custody and there is NO THREAT to the public.
Continue to avoid the area and expect delays. More information to follow when available. pic.twitter.com/LuliJdzIwJ
— NYPD NEWS (@NYPDnews) December 2, 2021