L’attacco alla sala da concerto Crocus Hall, a Mosca – al momento si parla di almeno 40 vittime – è stato rivendicato dall’Isis. Nel frattempo, la Cnn che cita fonti informate, afferma che gli Usa avevano avvisato il Cremlino del rischio di attacchi da parte dell’Isis.
L’Isis rivendica l’attentato a Mosca
L’Isis ha rivendicato l’attacco armato a Mosca. I combattenti dell’Isis “hanno attaccato un grande raduno… alla periferia della capitale russa Mosca”, ha affermato il gruppo in un comunicato pubblicato su Telegram.
L’avvertimento degli Usa
Gli Stati Uniti avevano avvertito la Russia del rischio di attacchi da parte dell’Isis-K, lo Stato islamico dell’Iraq e del Levante. Lo riferisce la Cnn citando fonti informate. Secondo il New York Times, invece, l’ambasciata americana a Mosca il 7 marzo aveva avvertito a Washington che stava “monitorando notizie secondo cui estremisti hanno piani imminenti per attaccare grandi eventi a Mosca, compresi concerti”. Nell’allerta, che stando alle fonti del giornale americano era legata all’attacco di oggi, si sosteneva che gli attentati sarebbe potuti avvenire entro 48 ore.
Fonte Ansa