E’ morto Salvatore Mazza: è stato a lungo vaticanista di Avvenire e presidente dell’Aigav, l’associazione dei vaticanisti accreditati presso la Santa Sede. A darne notizia sono gli stessi colleghi del giornale della Cei.
Morto Salvatore Mazza
Salvatore Mazza, collega stimato, gentile, disponibile con i più giovani, era da tempo malato. Aveva raccontato la sua malattia proprio dalle colonne del giornale per cui aveva lavorato una vita, Avvenire. Nella sua rubrica “Slalom” parlava appunto della Sla che via via aveva ridotto nei mesi le sue capacità di muoversi e di parlare. Ma non di guardare e raccontare il mondo pur dal letto nel quale era costretto a vivere. Non mancava l’ironia in quell’appuntamento seguito da molti e soprattutto la sua fede.
“La mattina di Natale lo scambio di auguri, un messaggio spiritoso, come suo solito, ‘arrivederci a gennaio. Almeno spero’, come aveva scritto nell’ultima puntata, l’8 dicembre. E la mattina dopo in Cielo, lasciandoci sgomenti, come se non gli avessimo realmente mai creduto: dai Salvatore, sei il solito, sai che abbiamo bisogno di te”. Così i colleghi di Avvenire.