E’ morto Joaquin Navarro Valls, lo storico portavoce di Papa Giovanni Paolo II. A rendere nota la notizia è la Sala Stampa Vaticana.
Il tweet di Burke
“Joaquin Navarro. Rip. La grazia sotto pressione”. E’ questo il tweet che l’attuale direttore della Sala Stampa Vaticana, Greg Burke, ha affidato alla piattaforma social dei cinguettii per salutare il suo predecessore. Dopo pochi istanti Burke ha diffuso un secondo tweet, al quale ha allegato una foto in cui è ritratto l’ex portavoce vaticano, sorridente, insieme a Papa Woitjla: “Joaquin Navarro. 1936-2017. Continua a sorridere”.
Joaquin Navarro, 1936-2017.
Keep Smiling. pic.twitter.com/VCqL4GH5sS— Greg Burke (@GregBurkeRome) 5 luglio 2017
La “voce” di Giovanni Paolo II
Per ben ventidue anni, Navarro Valls è stato il direttore della Sala Stampa Vaticana, ruolo a cui era stato chiamato nel dicembre del 1984, anno in cui Papa Woitjla lo strappo al quotidiano Abc, di cui era corrispondente in Italia. Lo stesso Navarro, in seguito, dichiarò: “Ma come si fa a dire di no a un Papa?”. Svolse il suo ruolo in Vaticano anche dopo l’elezione di Papa Benedetto XVI. Un anno dopo, nel 2006, chiese al Pontefice di sollevarlo dal suo incarico, divenendo così presidente dell’Advisory Board dell’Università Campus Bio-Medico di Roma e presidente della Fondazione Telecom Italia. Navarro Valls rassegnò le sue dimissioni l’11 luglio 2016 e Papa Ratzinger nominò come suo successore il presbitero gesuita Federico Lombardi.
Joaquin Navarro Valls
Spagnolo, nato a Cartagena il 16 novembre 1936, Joaquin Navarro Valls era membro laico della prelatura cattolica dell’Opus Dei, giornalista e medico. Studiò presso l’Università di Granada, ottenendo una laurea in Medicina e Chirurgia nel 1961. Altre lauree ad honorem gli sono state conferite nel conrso degli anni, così come importanti riconoscimenti in Giornalismo e in Scienze delle Comunicazioni, nonché un master ad Harvard in psicologia.