Bisogna incrementare la stretta alla circolazione dei cittadini, applicare misure più stringenti. Troppe persone ancora escono di casa per futili motivo, tanto che le denunce hanno superato quota 40mila negli ultimi giorni, secondo le stime del Viminale. Sul tema, sono intervenuti anche i governatori del nord, in particolare Fontana, che richiamano l’attenzione sulla dispersione delle relazioni sociali. Sul campo, quindi, operano molti agenti di polizia, carabinieri e Guardia di Finanza che pattugliano quotidianamente le nostre strade. Ora però la Prefettura di Milano ha deciso di fare un passo avanti, saranno 114 i militari disposti nell’area Metropolitana per aiutare le forze dell’ordine.
La disposizione
Con la rimodulazione dei servizi, decisa stamane in sede di Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, alla presenza degli assessori regionali Riccardo De Corato e Pietro Foroni, secondo le indicazioni del ministro dell’Interno, 114 unita’ di militari dell’Esercito di Strade Sicure verranno impiegate direttamente nel controllo delle misure di contenimento della diffusione del virus Covid-19. Lo comunica la Prefettura di Milano, spiegando che “34 unità sono già operative per il controllo dei passeggeri nelle stazioni ferroviarie” e che “da domani partiranno i nuovi servizi, insieme al potenziamento dei controlli da parte di tutte le forze di polizia”. “I servizi aggiuntivi – prosegue la Prefettura – si distribuiranno nella Città Metropolitana tenendo conto dei flussi di movimenti rilevati in questi giorni, delle segnalazioni pervenute dai sindaci e della incidenza territoriale del contagio”. Nella giornata di ieri sono stati effettuati 11.944 controlli, 353 persone e 6 titolari di esercizi commerciali denunciati. Quattro invece gli esercizi chiusi con sanzione amministrativa.