Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni interviene al Forum Ambrosetti di Cernobbio, dove ha incontrato il capo di Stato ucraino Volodymyr Zelensky.
L’arrivo
Al suo ingresso a Villa d’Este la premier non ha rilasciato dichiarazioni e si è recata al piano superiore, accompagnata dall’amministratore delegato di Teha, Valerio De Molli, dove è ora in corso un bilaterale con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
L’incontro
L’incontro di circa quaranta minuti con il premier ucraino Volodymyr Zelensky è andato “bene”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, scendendo le scale del primo piano di Villa d’Este a Cernobbio prima di raggiungere la sala dove è attesa per un panel. Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto oggi un incontro bilaterale con il Presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, a margine del Forum Ambrosetti di Cernobbio. Il Presidente del Consiglio, riassume una nota di Palazzo Chigi, ha ribadito la centralità del sostegno all’Ucraina nell’agenda della Presidenza italiana del G7 e il continuo impegno a favore della legittima difesa dell’Ucraina e di una pace giusta e duratura. Particolare attenzione è stata dedicata, infine, al tema della ricostruzione, anche in vista dello svolgimento nel 2025 in Italia della prossima Ukraine Recovery Conference. I due leader hanno discusso degli ultimi sviluppi della situazione sul terreno e delle più immediate necessità dell’Ucraina in vista dell’inverno e a fronte dei continui attacchi russi contro la popolazione civile e contro le infrastrutture critiche.
“Non abbandonare l’Ucraina”
“Se saltano le regole di diritto internazionale avremo una moltiplicazione delle crisi e il caos”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel corso del Forum Teha di Cernobbio. “L’ho detto anche ai miei omologhi di Cina – ha aggiunto-. L’unica cosa che non si può fare è abbandonare l’Ucraina al suo destino. E questa è la scelta che sta attuando l’Italia e che non cambierà”.
La postura dell’Italia
“Non ho mai cambiato idea sull’Ucraina e all’Italia viene riconosciuta una postura seria. Penso che non si deve mollare e non si deve mollare l’Ucraina al suo destino perché questo porterà caos e non pace. E non penso affatto che il destino della guerra in Ucraina sia segnato“. Così la premier Giorgia Meloni al Forum Teha di Cernobbio. “Dobbiamo fare attenzione a non cadere nelle trappole della Russia – aggiunge -. L’invasione dell’Ucraina nasce con l’idea di una guerra lampo. Oggi, a due anni di distanza, ci rendiamo conto che quell’obiettivo è lontano anni luce. Non è una vittoria imminente della Russia, è uno stallo“.
“La politica è visione”
“Le tesi sostenute qua due anni fa prima di diventare premier sono quelle su cui lavoriamo. Molte cose sono cambiate”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel corso del Forum Teha di Cernobbio. “Allora – prosegue – sostenevo che l’Europa doveva sostenere le catene di approvvigionamento, che la transizioni energetica andava fatta senza approccio ideologico e che bisogna rivedere il Pnrr. E sul Pnrr abbiamo fatto una cosa utile e non abbiamo perso i soldi. Quindi non bisogna mai abbandonare le proprie tesi quando si è convinti. E’ importante in un tempo come questo, molto difficile, che serve la politica. Ma la politica è visione, altrimenti non esiste“.
Fonte Ansa