Mattarella: “Il volontariato è una risorsa preziosa per la società”

Sanremo (Im) 07/02/2023 - 73° Festival di Sanremo / foto Image nella foto: Sergio Mattarella

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha partecipato alla cerimonia inaugurale di  Trento capitale europea e italiana del volontariato 2024. Presente anche il sindaco di Leopoli Andrij Sadovyi, la cui città aveva concorso per la manifestazione.

Fugatti: “Collaborazione nel dna”

E’ un onore avere il presidente Mattarella a Trento a conferma del valore che ricopre il volontariato in Trentino. Sarà una giornata indimenticabile per gli innumerevoli volontari. La forza della nostra autonomia, quando esce dai confini della Provincia, porta la solidarietà anche nelle altre regioni, come accade spesso”. Lo ha detto il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, in occasione della cerimonia di apertura di capitale europea del volontariato. “In Trentino da sempre esiste la collaborazione tra il mondo del volontariato, che nel nostro Dna, e il mondo delle imprese. Riusciamo anche mettere assieme il profit e il non profit”, ha concluso. “Mi permetto di estendere questo riconoscimento all’intera comunità trentina – prosegue Fugatti – in cui, come sappiamo, è attivo nel volontariato un cittadino su cinque: si tratta della percentuale di partecipazione più alta in Italia”. “La loro presenza è evidente nelle attività di prevenzione e nelle emergenze. I volontari che partecipano alle attività di protezione civile – e in particolare i vigili del fuoco volontari – sono fondamentali nelle attività di soccorso pubblico sin dalla fase organizzativa”, ha aggiunto il presidente della Provincia di Trento, che ha ricordato gli interventi in Emilia Romagna e in Friuli Venezia Giulia e quelli in Moldavia, condotti insieme alla Provincia di Bolzano.

Collaborazione

Oggi sono arrivato qui per festeggiare con Trento in occasione di questa cerimonia molto importante per il titolo di Capitale europea del volontariato“. Così il sindaco di Leopoli Andrij Sadovyi, arrivato a Trento per la cerimonia di inaugurazione di Capitale europea del volontariato, a cui aveva concorso anche la sua città, arrivata in finale con il capoluogo trentino. “C’è una buona collaborazione tra Leopoli e Trento”, ha aggiunto il sindaco. “Ospitiamo ogni giorno i feriti dei territori occupati, in regioni diverse. Oggi abbiamo una chirurgia permanente e temporanea di buona qualità, e la collaborazione con le città italiane è molto importante per me”, ha concluso. “Dobbiamo costruire la vittoria dell’altro insieme. Sempre insieme. Mai arrendersi”. Lo ha detto il sindaco di Leopoli, Andrij Sadovyj, in apertura di Trento capitale europea del volontariato. “Oggi – ha ricordato – 30.000 dei miei cittadini sono sulla linea del fronte, per proteggere la libertà e per proteggere gli altri cittadini”. Il sindaco di Leopoli ha ricordato anche come nella sua città oggi vivano più di 150.000 persone che provengono dalle zone orientali e meridionali dell’Ucraina.

Mattarella

“Un saluto di particolare intensità al sindaco di Leopoli, Andrij Sadovyj, a cui rinnovo sentimenti di amicizia che hanno radici antiche e solide e che le drammatiche conseguenze della brutale invasione russa all’Ucraina hanno ulteriormente rafforzato. La sua libertà, la sua indipendenza, sono tutt’uno con i valori fondativi dell’Europa“. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione dell’inaugurazione ufficiale di Trento capitale europea e italiana del volontariato 2024.

Risorsa preziosa

“Il volontariato è esso stesso generativo di un pensiero, espressione di una scelta. La scelta a favore degli esseri umani, di ogni essere umano. Per questo i volontari possono essere definiti ‘campioni di umanità’“. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione dell’inaugurazione ufficiale di Trento capitale europea e italiana del volontariato 2024. “La solidarietà, per altro, è una pietra angolare degli ordinamenti”, ha aggiunto. “Il volontariato è risorsa tra le più preziose di una società. L’Italia, per nostra fortuna, è ricca di volontari e di associazioni che raccolgono e organizzano queste energie civili. Volontari che portano sollievo negli ospedali. Volontari che danno forza alla protezione civile; che si occupano di sicurezza ambientale; che custodiscono e valorizzano il patrimonio culturale“. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione dell’inaugurazione ufficiale di Trento capitale europea e italiana del volontariato 2024. “La solidarietà – prosegue – è un moto che parte dalle coscienze“.

Lorem

“Trento – prosegue il Capo dello Stato – è ora Capitale europea e italiana del volontariato. Un riconoscimento alla cultura della sua gente, alle esperienze attuali di solidarietà e partecipazione che continuano a sostenere la crescita della comunità. Essere Capitale è anche una grande occasione di incontro, di ricerca in comune, di riflessione e conoscenza. L’opportunità di mettere in rilievo buone pratiche, come quelle qui rappresentate. Oggi, e a livello europeo, Trento si vede riconosciuta quale grande potenza della solidarietà, valore alla base del volontariato. Il volontariato è risorsa tra le più preziose di una società. L’Italia, per nostra fortuna, è ricca di volontari e di associazioni che raccolgono e organizzano queste energie civili”.

La visione

“Il volontariato esprime una visione del mondo. Quella della indivisibilità della condizione umana. Il famoso “I care”, “mi riguarda”, fatto proprio da don Milani e da Martin Luther King. Una visione che pone in primo piano la persona, l’integralità della sua vita, il suo pieno diritto a essere parte attiva della comunità. Per questo valorizza le relazioni tra persone, il dialogo, l’amicizia. Un impegno che, nei piccoli ambiti, immerge le mani ogni giorno nei problemi e negli affanni concreti e, tuttavia, porta a pensare in grande perché sa che ognuno contribuisce al cammino di tutti. La solidarietà è un moto che parte dalle coscienze. Abbiamo bisogno di solidarietà, di esprimerla e di riceverla, per sentirci parte di una comunità e della sua storia che va avanti”.

“Europa espressione di solidarietà”

Le insufficienze dell’Europa, le carenze che vanno a scapito dei cittadini, dipendono il più delle volte proprio da un difetto di solidarietà. Aveva coscienza di questo il giovane Antonio Megalizzi, e per questo aveva fatto dell’Europa la sua vocazione, il suo orizzonte ideale. Il volontariato nasce in una sfera personale e comunitaria che precede le istituzioni. La prima forma di organizzazione di ogni società si basa sulla volontà di unirsi per obiettivi comuni”, ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione dell’inaugurazione ufficiale di Trento capitale europea e italiana del volontariato 2024. Come ha ribadito , “la nostra Costituzione la riconosce come presupposto di uno sviluppo davvero civile. Eloquente, a questo proposito, l’articolo 2, che dispone che la Repubblica “riconosce e garantisce” i diritti inviolabili dell’uomo, sia dei singoli sia delle formazioni sociali, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale”. “L’Europa – ha detto Mattarella – è espressione di solidarietà: anzitutto fra i nemici delle due guerre mondiali che, con coraggio, hanno dato spazio ai valori della convivenza e dell’incontro, non a caso con un protagonista di Trento, Alcide De Gasperi“. “Far crescere la solidarietà in Europa – in ogni direzione – vuol dire far crescere l’Europa e i popoli che la abitano. Ne abbiamo misurato l’importanza durante la pandemia del Covid”, così il capo dello Stato.

Fonte Ansa

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