Allerta gialla in cinque regioni, Campania, Sicilia, Calabria, Basilicata e Sardegna, per le quali il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. La regione Campania intanto chiede la dichiarazione dello stato d’emergenza dopo i danni provocati ieri dal maltempo, con il centro storico di Monteforte Irpino invaso da colate di fango.
Le previsioni
Secondo le previsioni, una depressione centrata sull’est Europa determina condizioni di instabilità anche sulla nostra penisola, in particolare sulle regioni meridionali, con rovesci e temporali pomeridiani sparsi, localmente di forte intensità, specie sulle zone interne e montuose. Per questo l’avviso prevede dal primo pomeriggio di oggi e nelle ore centrali della giornata di domani, rovesci e temporali sparsi, su Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni in atto e previsti è stata valutata per la giornata di domani allerta gialla in Campania, Sicilia, Calabria, Basilicata e gran parte della Sardegna.
Stato di emergenza
“In relazione agli eventi alluvionali che hanno colpito diversi territori della Campania e con particolare intensità e gravità l’area del Comune di Monteforte Irpino, in provincia di Avellino – si legge in una nota – è stata formalizzata dal presidente Vincenzo De Luca, sulla base della relazione della Protezione Civile Regionale, la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza”. Contemporaneamente, “sono state messe a disposizione risorse della stessa Protezione Civile Regionale per i primi interventi”. Nella giornata di ieri il comune in provincia di Avellino, già colpito da un’alluvione due anni fa, è stato invaso dalle colate di fango a seguito delle piogge torrenziali che si sono abbattute. Non risultano feriti, i vigili del fuoco hanno evacuato almeno cinque persone, tra cui alcune disabili.