L’Onu avvisa: “Catastrofe imminente in Medio Oriente”

Guerra

Foto di Edgar Winkler da Pixabay

Le Nazioni Unite avvertono sul possibile aggravarsi dell’escalation in corso tra Israele ed Hezbollah. Dopo gli attacchi indirizzati contro il gruppo libanese e lo scambio di offensive, la tensione è stata rafforzata dai toni utilizzati come avvisaglia reciproca. E, secondo l’Onu, questo è il preludio a una situazione potenzialmente irreparabile.

L’Onu sul Medio Oriente: “Catastrofe imminente”

Il coordinatore speciale delle Nazioni Unite per il Libano ha avvertito di una “catastrofe imminente” in Medio Oriente, mentre aumenta la violenza tra Israele e Hezbollah. “Con la regione sull’orlo di una catastrofe imminente, non si può dirlo abbastanza: non esiste una soluzione militare che renderà più sicure entrambe le parti”, ha affermato il coordinatore speciale Jeanine Hennis-Plasschaert in una dichiarazione su X.

Herzog: “Attentati in Libano? Israele non c’entra”

Il presidente israeliano Isaac Herzog, intervistato da Sky News britannica, alla richiesta di un commento sulle accuse rivolte a Israele riguardo alle esplosioni di cercapersone e walkie-talkie in Libano la scorsa settimana ha respinto ogni legame con tali operazioni, affermando: “Rifiuto categoricamente qualsiasi connessione con questa o quella operazione“. Il presidente ha invece parlato dell’attacco, attribuito da Israele a Hezbollah, che a luglio ha colpito Majdal Shams sul Golan. In quell’attacco, almeno 12 persone, inclusi bambini, sono state uccise. Herzog ha sottolineato che Israele “ha il diritto di difendersi”.

Netanyahu: “Colpi duri a Hezbollah”

“Abbiamo inferto a Hezbollah una serie di colpi che non immaginava. Se non ha capito il messaggio, vi assicuro che ora capirà. Siamo determinati a riportare i nostri residenti nel nord sani e salvi alle loro case. Faremo tutto il necessario per ripristinare la sicurezza”, ha dichiarato il premier israeliano Benyamin Netanyahu commentando l’escalation al nord delle ultime ore.

Fonte: Ansa

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