La decide Edin Dzeko, la super partita di inizio anno. Prima sconfitta stagionale per il Napoli che cade al Meazza contro l’Inter. E stasera gli uomini di Inzaghi si avvicinano a meno otto dalla vetta, ma avanzano anche Milan e Juve che dopo la gara di San Siro sono rispettivamente a sette e cinque punti di ritardo.
Tanto equilibrio in campo a San Siro nel primo tempo di Inter-Napoli con le due squadre che se la giocano a viso aperto ma senza graffiare. Dimarco prova in avvio a far volare l’Inter, ma a spaventare i nerazzurri è una giocata di Kvaratskhelia che palla al piede manda in affanno la retroguardia nerazzurra. Poi ci prova ancora l’Inter: giocata di Lukaku che scappa a Kim, Dzeko fa da sponda per l’inserimento di Darmian che però spara alle stelle. Il Napoli gioca meglio ragionando di più, ma non graffia. Lukaku invece scheggia la trasversale di Meret, poi Dimarco si ferma sul più bello. Tutto qui il primo tempo, poche occasioni e risultato giusto.
L’Inter riparte forte, consapevole di avere un solo risutato a disposizione e spinge con maggior decisione, Napoli in leggero affanno. E dopo una decina di minuti la manovra avvolgente dei nerazzurri viene premiata: cross illuminante di Dimarco, Dzeko lasciato colpevolmente solo davanti a Meret infila senza difficoltà. Inter avanti. Il Napoli si scuote ma è impreciso, mentre dopo un’ora di gioco arrivano i primi cambi. Nell’Inter dentro Lautaro Martinez e Gosens, al posto di Dimarco e Lukaku, mentre Spalletti risponde inserendo Raspadori e Lozano al posto di Zielinski e Politano. Ci prova ancora Dzeko, sempre di testa, palla che scivola fuori, poi altro contropiede nerazzurro con Dzeko che premia l’inserimento a rimorchio di Darmian che perde l’ottimo, controllando male il pallone. Fuori Dzeko a quindici dalla fine e standing ovation di San Siro, dentro Correa. Fuori anche Darmian, dentro Dumfries, mentre nel Napoli Elmas e Dombele rilevano Anguissa e Kvaratskhelia. Finale con altri cambi, fuori Mkhitaryan per Gagliardini per gli ultimi dieci minuti. Dentro Simeone per Lobotka negli Azzurri che provano a riprenderla, con tanta garra e determinazione. Ci pensa Onana a salvare su una conclusione ravvicinata di Raspadori. Quattro di recupero con tutto il Napoli nella metà campo nerazzurra. Ma l’Inter tiene e conquista tre punti d’oro, avvicinandosi a meno otto dalla capolista. E al fischio finale di Sozza, sorridono anche Milan e Juve. Il Napoli stasera è più vicino. Nell’altra partita serale, pari alla Dacia Arena tra Udinese ed Empoli (1-1).