Lo Stato maggiore di Kiev, a 16 mesi dall’inizio del conflitto in Ucraina, riferiscono di ingenti perdite subite dalle forze russe impegnate nella campagna d’invasione. Secondo quanto rivelato dall’ultimo aggiornamento, il numero di soldati russi uccisi sarebbe elevatissimo. Sul piano civile, anche l’estate in arrivo risentirà del conflitto in corso.
Kiev, i dati sulle perdite russe
Le forze di difesa ucraine hanno ucciso circa 219.820 russi tra il 24 febbraio 2022 e il 18 giugno 2023, di cui 650 solo nell’ultimo giorno. Lo ha detto lo stato maggiore delle forze armate ucraine in un post su Facebook.
Le forze di difesa dell’Ucraina hanno anche distrutto, dall’inizio della guerra, 3.984 carri armati nemici, 7.729 veicoli corazzati da combattimento, 3.847 sistemi di artiglieria, 610 lanciarazzi multipli, 364 sistemi di difesa aerea, 314 aerei da guerra, 304 elicotteri, 3.371 sistemi aerei tattici senza pilota, 1.211 missili da crociera, 18 navi da guerra/cutter, 6.571 autocarri e autocisterne e 52 unità di equipaggiamento specializzato.
Divieto di balneazione a Odessa
Vietato fare il bagno nel mare di Odessa, le spiagge sono state dichiarate inadatte alla balneazione a causa del significativo deterioramento delle condizioni dell’acqua. Il divieto arriva direttamente dal Comune della città, un tempo meta di vacanze. Secondo l’ufficio del sindaco, la balneazione rappresenta un rischio per la salute della popolazione della città.
Anche in Crimea, altra famosa località balneare, sarebbero pochissime le persone in spiaggia, come riportato da Unian. Secondo il media ucraino, le persone evitano il mare perché spaventate dalla portata della possibile controffensiva di Kiev, oltre che da problemi idrici.
Fonte: Ansa