Pavel Sheremet, noto giornalista e analista politico specializzato nelle relazioni tra Russia e Ucraina, ĆØ morto a seguito di una esplosione che ha distrutto l’auto sulla quale viaggiava mentre si trovava nel centro di Kiev. L’ uomo era uscito di casa, salito sulla vettura e, dopo appena qualche decina di metri, la macchina ĆØ esplosa uccidendolo. A diffondere la notizia ĆØ stata la stessa testata per la quale lavorava, il quotidiano “Ukrainska Pravda”.
Il sito del popolare giornale ucraino ha confermato che l’esplosione ĆØ avvenuta alle 7:45 di mattina, all’angolo tra via Bogdan Khmelnitski e via Ivan Franko, non lontano dal teatro dell’Opera di Kiev. L’auto sulla quala viaggiava il giornalista, tra l’altro, era della direttrice del giornale, Olena Pretula. Sheremet viveva in Ucraina da cinque anni, dove si era traferito dopo aver lavorato alla tv di Stato russa per diversi anni.
La procura generale ucraina ha riferito che a bordo di quanto resta della macchina ĆØ stato trovato un ordigno, confermando quindi che si tratterebbe di un omicidio. “Secondo la versione preliminare ĆØ stato un ordigno”, ha riferito il portavoce del ministero dellāInterno ucraino, Artiom Shevchenko, citato dal sito di informazione 112.ua. Anche la polizia, in un comunicato, fa sapere che gli investigatori al momento “qualificano l’accaduto come omicidio premeditato”.