Sarà ancora Derby d’Italia. Dopo Fiorentina-Cremonese, ecco Inter-Juventus, seconda semifinale di Coppa Italia. All’Inter, vittoriosa contro l’Atalanta martedì, si è aggiunta la Juve che stasera allo Stadium ha avuto ragione sulla Lazio domata con il minimo sforzo. Decide una rete di Bremer al tramonto della prima frazione, una partita non bellissima, giocata a ritmi bassi. Successo meritato dai bianconeri che l’hanno cercato e ottenuto con maggior insistenza rispetto ad una Lazio piatta e senza verve.
Un primo tempo bloccato, con qualche occasione in più per la formazione di Allegri che ha esercitato un predominio territoriale divenuto importante con il passare dei minuti. Meglio la Juve di una Lazio che si è vista poco che ha pensato solo a contenere cercando poi di sfruttare l’arma del controgioco. Squadra lenta e prevedibile, contro una Juve determinata e ricca di maggior qualità. Ci prova Kostic dopo una manciata di minuti, diagonale che ha costretto a terra Maximiano. Poteva fare meglio Rabiot alla mezz’ora quando si è trovato libero a centro area, colpo di testa centrale e telefonato. La Juve ha creato di più e alla fine è arrivato il gol del vantaggio con un centro morbido di Kostic dalla destra toccato di quel tanto che basta da Bremer per l’1-0 che all’intervallo decide la sfida.
Alla ripresa dentro Pedro e fuori Immobile nella Lazio, poi tocca a Milinkovic prendere il posto di Vecino. La Juve rallenta cercando di addormentare la gara. Ci prova Marusic con una bordata dai venticinque metri che sfiora il palo più lontano. I bianconeri controllano, la Lazio sembra non avere la forza per riprenderla anche perché dietro la Juve concede nulla. Cinque di recupero, dove succede praticamente nulla. Vince la Juve alla quale basta il gol di Bremer per spegnere la Lazio. Ad aprile sarà sfida all’Inter in semifinale di Coppa.