Aumenta l’Rt e l’incidenza settimanale a livello nazionale. Nel periodo 2 – 15 marzo 2022, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,12 (range 0,87 – 1,44), in aumento rispetto alla settimana precedente quando era pari a 0,94 e con un valore superiore sopra la soglia epidemica.
L’incidenza sale a 848 ogni 100.000 abitanti rispetto a 725 ogni 100.000 abitanti della scorsa settimana. Lo stesso andamento si registra per l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero (RT 1,08). Emerge dal monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute.
#covid19 🦠dati monitoraggio
📊Incidenza settimanale in aumento: 848 casi su 100mila abitanti
📈Rt sale a 1,12, sopra la soglia epidemica
🏥Occupazione intensive in lieve diminuzione, al 4,5%
Leggi il comunicato⤵️https://t.co/qOQ1IkeKwK— Istituto Superiore di Sanità (@istsupsan) March 25, 2022
Lieve calo intensive ma sale occupazione reparti
Il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 4,5%, in calo rispetto al 4,8% della scorsa settimana. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 13,9% contro il 12,9% della settimana precedente.
Aumentano al 15% casi Covid rilevati con tracciamento
La percentuale dei casi di Covid-19 rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è in lieve aumento (15% contro 14% la scorsa settimana). È stabile la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (37% contro 37%), mentre è in lieve diminuzione quella dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (48% contro 49%), scrive Ansa riportando i dati Iss-Ministero della Salute.
Iss: 11 Regioni sopra soglia per occupazione reparti
Questa settimana 11 Regioni si collocano sopra la soglia di allerta del 15% per l’occupazione dei reparti di area medica da parte di pazienti Covid. Sono: Abruzzo (20%), Basilicata (25,7%), Calabria (33,8%), Lazio (17,4%), Marche (22,1%), Molise (15,9%), Puglia (20,8%), Sardegna (19,9%), Sicilia (24,3%), Toscana (15,4%), Umbria (30,1%).
Nessuna Regione o Provincia autonoma supera invece la soglia di allerta del 10% per l’occupazione delle terapie intensive da parte di pazienti Covid. Lo evidenzia, secondo quanto si apprende, la tabella sugli indicatori decisionali del monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute.