L’Iran ha mosso il proprio attacco nei confronti di Israele, scagliando una pioggia di missili sulle due principali città del Paese, Tel Aviv e Gerusalemme. L’Iron Dome è entrato immediatamente in azione, neutralizzando la maggior parte delle testate balistiche. Alcune, tuttavia, avrebbero raggiunto il bersaglio. I Pasdaran: “Risposta alla morte di Nasrallah”
L’Iran attacca Israele
Una pioggia di missili iraniani sta investendo Tel Aviv, come sta constatando l’ANSA sul posto. Ynet scrive di almeno 102 missili per la prima ondata. Esplosioni sono state avvertite anche a Gerusalemme, dopo gli allarmi scattati per i missili lanciati dall’Iran su Israele. La contraerea si è attivata, riportano i giornalisti sul posto. Un edificio nel nord di Tel Aviv sarebbe stato colpito e danneggiato. Lo riporta Ynet senza fornire ulteriori dettagli.
In azione la contraerea
“L’attacco dell’Iran sta continuando, rimanete in uno spazio protetto fino a nuovo ordine. Le esplosioni che state sentendo sono il risultato delle intercettazioni” dei missili o di frammenti caduti. È il messaggio dell’Idf su Telegram aggiungendo che “la difesa aerea sta identificando e intercettando i lanci”.
“Risposta all’uccisione di Nasrallah”
“Abbiamo preso di mira il cuore dei territori occupati oggi in risposta all’assassinio del capo di Hezbollah Hassan Nasrallah e di un comandante di alto rango della forza Quds, Abbas Nilforoushan, da parte di Israele”. Lo hanno reso noto le Guardie della Rivoluzione iraniane in una nota. I Pasdaran hanno messo in guardia da “attacchi devastanti” se Israele dovesse rispondere.
Fonte: Ansa