Cambia nulla nel turno prenatalizio. Vincono le squadre di testa (l’Inter 2-0 al Lecce) e la Juve (2-1 a Frosinone). Continua a sognare il Bologna dopo l’1-0 all’Atalanta. Nella partitissima dell’Olimpico la Roma doma il Napoli e si porta a meno tre dal Bologna quarto.
L’Inter schiaccia anche il Lecce
Doveva vincere per rispondere alla Juve vittoriosa all’ora di pranzo a Frosinone e l’Inter lo ha fatto, piegando a San Siro il Lecce per 2-0. A decidere la gara i gol di Bissek e Barella. Nella formazione nerazzurra, out Lautaro Martinez, e i gol nascono così dal difensore tedesco che firma il primo gol in serie A, subito dopo aver colpito una traversa. Il raddoppio ad opera del centrocampista della nazionale che chiude dopo uno splendido colpo di tacco di Arnautovic. L’Inter sale così a +4 sulla Juventus seconda, mentre il Milan terzo sprofonda a -11 punti.
Juve di forza a Frosinone
Una partita bellissima, giocata per lunghi tratti su sottili fili di equilibrio. La vince la Juve con la forza dei suoi uomini migliori e più attesi. Decide Vlahovic con uno splendido colpo di testa sul finire di una gara dalle tante emozioni. Finisce 2-1: sblocca il baby turco Yildiz nella prima frazione, la riprende Baez a inizio ripresa. Poi, nel momento migliore della squadra di Eusebio Di Francesco, la zampata dell’uomo più atteso, Dusan Vlahovic, partito dalla panchina, ma incisivo, capace di portare in dote il gol che vale la partita e tre punti pesantissimi. Resta a quota 19 il Frosinone, che può rammaricarsi, ma con la convinzione di aver giocato un’altra partita di sostanza.
Il Bologna non si ferma più
Continua la corsa del Bologna, terza vittoria consecutiva a blindare il quarto posto dopo aver scavalcato la Fiorentina ieri vittoriosa a Monza. Quella rossoblù è un’altra vittoria di peso e sostanza, contro l’Atalanta, altra concorrente alla zona Europa, spedita, dopo la vittoria di oggi a meno cinque. Partita in costante equilibrio, ma proprio quando lo 0-0 sembra inevitabile, ecco il guizzo bolognese: angolo di Orsolini, Ferguson capisce tutto e di testa anticipa tutti e mette dentro per la festa felsinea. Il sogno continua.
La Roma
Il Derby del Sole sorride alla Roma che all’Olimpico batte (2-0) il Napoli al termine di una partita meglio interpretata dai giallorossi che hanno portato a referto una traversa e diverse occasioni per sbloccarla. A decidere la sfida un gol del subentrato Lorenzo Pellegrini a quindici dalla fine con una girata finita al sette di Meret. Napoli impalpabile e nel finale in preda al nervosismo: ne hanno fatto le spese prima Politano, poi Osimhen, entrambi finiti anzitempo sotto la doccia. In pieno recupero il sigillo finale di Romelu Lukaku per il 2-0 romanista. La Roma scavalca il Napoli e si riporta a meno tre dal Bologna. Napoli Settimo, con un punto in meno dei giallorossi.
Le altre: cade il Cagliari
Solo pari (1-1) tra Torino e Udinese. Tutto nel finale con il vantaggio friulano di Zaggara e pari granata al tramonto del match con Ilic. Vince e si rimette in corsa per la salvezza il Verona che al Bentegodi batte il Cagliari per 2-0 (Ngonge e Djuric) che permettono ai veneti di scavalcare in classifica i sardi portandosi momentaneamente al sedicesimo posto.