Inps: 1,1 milioni di posti fissi in più in Italia in 5 anni

povertà

Foto di Saulo Mohana su Unsplash

A dicembre 2023 si registra una crescita delle posizioni di lavoro a tempo indeterminato di 1,1 milioni di unità. Lo rileva l’Inps nell’Osservatorio sul Precariato che evidenzia anche come, il 2023, abbia registrato oltre 8 milioni di nuovi rapporti di lavoro nel settore privato e un saldo positivo di mezzo milione di posti lavoro.

Inps: 1,1 milioni di posti fissi in più sul 2019

A dicembre 2023 si registra una crescita, rispetto a dicembre 2019, delle posizioni di lavoro a tempo indeterminato pari a 1.099.000 unità. Lo rileva l’Inps nell’osservatorio sul precariato spiegando che l’incremento delle altre tipologie contrattuali, sempre nel medesimo quadriennio, è stato pari a 497.000 unità. Nel complesso i posti di lavoro in più sono stati 1.595.265.

La crescita occupazionale è stata trainata con maggiore intensità nel Nord del paese dal tempo indeterminato: per il periodo il 2019-2023 la quota dei contratti stabili risulta pari al 73% dei contratti totali con 540.568 su 740.041 complessivi nell’area. L’Inps segnala che a dicembre 2023 si è registrato un saldo positivo al Sud sul 2019 di 509.786 contratti grazie a una variazione netta di +327.583 contratti a tempo indeterminato (il 64% del totale) e di +182.203 altri tipi di contratti. Al Centro il saldo positivo complessivo è stato di 346.444 contratti con 231.172 contratti in più a tempo indeterminato e 115.272 in più per gli altri tipi di contratto. All’estero si è registrato un saldo complessivo negativo per 1.006 contratti.

I licenziamenti

I licenziamenti di natura economica nel 2023 raggiungono quota 523.656 con un calo del 6,86% sul 2022. Lo rileva l’Inps nell’Osservatorio sul precariato secondo il quale si riducono anche le dimissioni. Le cessazioni di contratto per scelta del lavoratore rimangono sopra i due milioni, sono state, infatti, 2.138.104 con un calo dell’1,95% sul 2022.

Inps: nel 2023 saldo positivo 523mila posti lavoro

Nel 2023 l’Inps ha registrato 8.174.923 nuovi rapporti di lavoro nel settore privato (esclusi i domestici e gli operai agricoli) e 7.651.979 cessazioni con un saldo positivo di quasi 523mila posti di lavoro. Lo rileva l’Inps nell’Osservatorio sul precariato dal quale emerge che il saldo è positivo per 395.708 unità per i contratti a tempo indeterminato. Il dato del 2023 è migliore di quello del 2022 quando il saldo complessivo fu positivo per 419.487 unità con 331.990 contratti in più tra quelli a tempo indeterminato.
Inps, nel 2023 calano i licenziamenti economici, -6,8.

Fonte: Ansa

redazione: