Sarebbe stato ucciso da un pezzo di un macchinario che l’ha colpito mentre era impegnato nella produzione di laterizi Roberto Usai, operaio di 22 anni che ha perso la vita in un incidente mentre stava lavorando in un capannone nella zona industriale di Isili, nel sud della Sardegna. La Procura di Cagliari ha aperto un’inchiesta, sulla salma sarà eseguito l’esame autoptico.
Il fatto
L’incidente si è verificato un’ora dopo l’arrivo del lavoratore, le 8 del mattino. Mentre era alla prese con un macchinario in uno stabilimento della Demuro Srl, ditta di prefabbricati, un pezzo si sarebbe staccato all’improvviso, colpendo il 22enne e schiacciandolo. L’operaio è morto sul colpo. All’arrivo dei soccorsi, il 118 non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. La Procura di Cagliari ha aperto un’inchiesta sulla vicenda e ha autorizzato la rimozione della salma, che è stata trasportata al Policlinico di Monserrato, dove verrà eseguita l’autopsia.
Lutto cittadino
Intanto il sindaco di Villanova Tulo, paese originario di Usai, Alberto Loddo, ha proclamato il lutto cittadino:”Morire a 22 anni mentre si sta svolgendo il proprio lavoro è una ingiustizia troppo grande”, ha detto all’Ansa. “Roberto era un ragazzo stimato e benvoluto da tutti, così come la sua famiglia. Giocava a calcio, era attivo nel gruppo folk del paese, organizzava eventi insieme ad altri amici, era la vita in persona. Per noi è una perdita gravissima. Al padre, alla madre e alla sorella di Roberto rivolgo l’abbraccio di tutta la comunità”, ha aggiunto.