In arrivo 15 medici polacchi agli Spedali Civili di Brescia

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Arriveranno oggi – 30 marzo – 15 medici polacchi in aiuto ai sanitari italiani nella lotta al coronavirus. I medici atterreranno oggi pomeriggio all’aeroporto di Bergamo con un volo militare umanitario del ministero della Difesa polacco. Si tratta di una missione civile-militare dell’Istituto militare di Medicina e del Centro polacco per l’Aiuto internazionale, ente registrato presso l’Oms. Gli specialisti di terapia intensiva, i rianimatori e le squadre di medicina di emergenza saranno operative agli Spedali Civili di Brescia. Un gesto concreto di solidarietà e di supporto all’Italia che sta affrontando una crisi sanitaria senza precedenti, con oltre 10.779 morti accertati e 73mila malati, di cui 3906 in terapia intensiva, come evidenziato dall’ultimo bollettino della Protezione Civile. La missione dei medici polacchi verrà interamente finanziata dalle risorse dell’Istituto Medico Militare polacco.

Germania

Sono saliti a 62.435 i casi di contagio da Coronavirus in Germania, stando ai dati della John Hopkins University, e le vittime sono 541. Per il Robert Koch Institut, che ha aggiornato i dati ufficiali a mezzanotte, il numero dei positivi è 57.298 (quasi cinquemila casi più del giorno precedente) e 455 sono le vittime.

Australia

Il governo australiano ha varato un piano record di stimoli all’economia da 130 miliardi di dollari australiani (80 miliardi di dollari Usa). Il grosso degli aiuti riguardano sussidi ai salari pari a 1.500 dollari australiani che verranno versati a ogni lavoratore ogni 2 settimane. E’ stato il premier Scott Morrison ad annunciare gli aiuti che si aggiungono a quelli monetari già preannunciati per un totale di 320 miliardi di dollari australiani, il 16,4% del Pil. La Borsa di Sydney è avanzata oggi del 7%. Un balzo che non è stato seguito né dalle borse asiatiche, né da quelle europee, tutte negative.

Brasile

I casi confermati di coronavirus in Brasile sono saliti a 4.256 positivi e 136 morti, il che equivale a un tasso di mortalità del 3,2% con un aumento di 22 morti (+19%) da sabato a domenica e 352 nuovi casi confermati durante il weekend, con un aumento di 352 casi (+9%), inferiore a quello registrato da venerdì a sabato, che era stato di 487 casi. Lo evidenzia l’ultimo bilancio ufficiale diffuso domenica dal ministero della Sanità carioca.

Belgio

Crescono anche i casi in Belgio che ieri ha registrato 1.063 nuovi positivi che portano il totale del Paese a 11.899 dall’inizio dell’epidemia. Il numero complessivo di morti è salito a 513, dopo che sono stati registrati 82 decessi nelle ultime 24 ore. Lo hanno annunciato i portavoce del ministero della Sanità durante la conferenza stampa quotidiana sulla situazione dell’epidemia. Sono 4.524 i pazienti ricoverati in ospedale per l’infezione (+536 rispetto a ieri), di cui 927 in terapia intensiva (+60), mettendo in crisi il sistema sanitario belga con le strutture sanitarie vicine al collasso.

Gaza

Con la rilevazione di sei nuovi casi di coronavirus oggi a Biddo, un villaggio della Cisgiordania, il totale dei palestinesi risultati finora positivi è salito a 115, nove dei quali si trovano nella striscia di Gaza, e un decesso, quello di una donna di 65 anni. Lo ha reso noto il portavoce del ministero degli interni palestinese Ghassan Nimer, citato dall’agenzia di stampa Wafa.

Spagna

Non calano i casi di contagio in Spagna, la quarta Nazione più colpita al mondo dopo Usa, Cina e Italia. Qui i contagi hanno superato quota 80.000 e si avvicinano a quelli registrati finora in tutta la Cina, poco sopra gli 82mila: è quanto emerge dai dati della John Hopkins University. Per l’esattezza, la Spagna conta ora 80.110 casi contro gli 82.156 della Cina. I morti in Spagna sono 6.803 e le persone guarite sono 14.709.

Milena Castigli: