La voce degli ultimi

mercoledì 18 Dicembre 2024
6.1 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

mercoledì 18 Dicembre 2024

Il Padre Nostro di Francesco: “Misericordia per l’umanità provata dal coronavirus”

Il Pontefice esprime la prossimità spirituale dell'interna cristianità e invoca Dio per "i malati e le loro famiglie; per gli operatori sanitari e quanti li aiutano; per le autorità, le forze dell’ordine e i volontari; per i ministri delle nostre comunità"

Preghiera globale e in diretta del Pontefice per implorare la misericordi divina su un’umanità duramente provata dalla pandemia di Covid-19. “Anche noi ci affidiamo con piena fiducia alle mani di Dio e con un cuore solo e un’anima sola preghiamo”, scandisce Francesco. Mentre suonano le campagne di ogni chiesa, il Papa  invoca Dio pregando con i fedeli di ogni confessione. Il Pontefice ha così introdotto la preghiera del Padre Nostro recitata oggi a mezzogiorno nella Biblioteca del Palazzo Apostolico: “Ci siamo dati appuntamento, tutti i cristiani del mondo, per pregare insieme il Padre Nostro, la preghiera che Gesù ci ha insegnato“.

Foto © Riccardo De Luca per AP

Vicinanza a chi soffre

Prosegue Jorge Mario Bergoglio: “Come figli fiduciosi ci rivolgiamo al Padre. Lo facciamo tutti i giorni, più volte al giorno; ma in questo momento vogliamo implorare misericordia per l’umanità duramente provata dalla pandemia di coronavirus. Lo facciamo insieme, cristiani di ogni Chiesa e Comunità, da ogni età, lingua e nazione“. E “preghiamo per i malati e le loro famiglie; per gli operatori sanitari e quanti li aiutano; per le autorità, le forze dell’ordine e i volontari; per i ministri delle nostre comunità“. Oggi, sottolinea Francesco, “molti di noi celebrano l’Incarnazione del Verbo nel seno della Vergine Maria, quando nel suo “Eccomi”, umile e totale, si rispecchiò l’“Eccomi” del Figlio di Dio. Anche noi ci affidiamo con piena fiducia alle mani di Dio e con un cuore solo e un’anima sola preghiamo il Padre Nostro”. In una precedente riflessione sulla “preghiera che Gesù ci ha insegnato”, il Papa aveva scritto in un suo libro: “Ci vuole coraggio per pregare il Padre nostro. Mettetevi a dire “papà” e a credere veramente che Dio è il Padre che mi accompagna, mi perdona, mi dà il pane, è attento a tutto ciò che chiedo, mi veste ancora meglio dei fiori di campo”. Al Padre Nostro di Papa Francesco sono seguiti il Rosario e l’Angelus recitati dal cardinale Angelo Comastri, vicario di Sua Santità per lo Stato della Città del Vaticano.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario