L’Inter chiude l’andata a +4 sulla prima delle inseguitrici, il Milan, che dal canto suo riscatta lo stop interno con il Napoli e piazza il colpo ad Empoli. Avanza la Juventus, frenano Napoli e Roma: questa in sintesi l’ultima di andata.
All’inter basta Dumfries
Settima vittoria consecutiva per l’Inter, che a San Siro batte 1-0 il Torino grazie a un gol di Dumfries dopo 30 minuti. La squadra di Inzaghi – prima in classifica – sale a 46 punti. Quella di Juric resta ferma a quota 25. Poco brillante la formazione di Inzaghi che vince per la settima volta consecutiva, l’ottava nelle ultime nove, dando un chiaro segnale al campionato. Una pretendente seria allo scudetto, c’è, eccome. Più otto sull’Atalanta, in attesa di Milan e Napoli che giocheranno questa sera contro Empoli e Spezia. Dumfries decide novanta minuti sofferti, pur senza grossissime occasioni per il Torino. È andata più vicino l’Inter al 2-0 – con il palo di Sanchez sul finire di gara, ma anche con Lautaro lanciato da Calhanoglu nel primo tempo – che non il Toro al pareggio. Alla fine vittoria sofferta, ma di grande sostanza.
Ripresa Milan
Empoli e Milan giocano a viso aperto e non si risparmiano: al Castellani è spettacolo puro. Kessié porta in vantaggio il Milan con una conclusione dal limite, Bajrami fa 1-1 con un destro incrociato, ma prima dell’intervallo, Kessié beffa Vicario e riporta avanti i rossoneri. Che poi dilagano nella ripresa. Florenzi e Theo Hernandez arrotondano il punteggio, accorcia Pinamonti: finisce 4-2 per i rossoneri che tengono in solitaria il secondo posto a quattro punti dai cugini nerazzurri.
Caduta Napoli
Cede malamente in casa il Napoli a pochi giorni dal colpo di Milano contro i rossoneri di Pioli. Stavolta gli Azzurri inciampano al Maradona contro uno Spezia all’ultima spiaggia. E invece Thiago Motta salva la panchina grazie ad un’autorete di Juan Jesus poco dopo la mezz’ora della prima frazione. Il Napoli ci prova in tutte le maniere, ma la difesa ligure soffre, stringe i denti e tiene fino alla fine. Successo d’oro per gli spezzini in chiave salvezza: i liguri balzano a +5 su Genoa terz’ultimo ad un solo punto dal Venezia. Occasione persa dal Napoli che scivola al terzo posto, scavalcato dal Milan. Nella giornata, da segnalare il 3-0 esterno del Bologna che vince il derby di Reggio contro il Sassuolo.
La Juve c’è, la Roma perde l’attimo, avanza la Lazio
Vince e convince la Juve che supera allo Stadium il Cagliari all’inglese: apre Kean, raddoppia un superbo Bernardeschi. Bianconeri in solitaria al quinto posto a meno quattro dall’Atalanta quarta. Proprio i bergamaschi, dopo la sconfitta con la Roma, inciampano anche a Marassi contro il Genoa: finisce 0-0, altri due punti persi per Gasperini. Chi non ne approfitta è la Roma che in casa si fa imporre il pari dalla Sampdoria. Partita dominata dai giallorossi: Samp chiusa, spazi vicini allo zero. La sblocca nella ripresa Shomurodov, ma a stretto giro, una disattenzione difensiva, porta al pari di Gabbiadini. Non ne approfitta neppure la Fiorentina che quanto meno riesce a riprendere il Verona al Bentegodi: vantaggio Lasagna, pari Castrovilli al tramonto del match. Roma e Viola al sesto posto. Bene anche la Lazio che con un perentorio 3-1 passa a Venezia e si porta a meno uno da Roma e Fiorentina e torna in piena corsa per un posto in Europa.