“Se devo fare il capo politico lo farò. Io ci sono a tempo pieno. Voglio vincere le elezioni e dimostrare che possiamo governare Torino, Roma, Livorno… anche con gli sbagli che abbiamo fatto. E ci serve questa storia. Ebbene sì, sono rientrato. Avevo fatto un piccolo passo indietro ma sì, sono rientrato. Gianroberto Casaleggio ci manca ma io sono rientrato”. E’ quanto ha detto Beppe Grillo, leader del Moveimento 5 Stelle riunito in festa a Palermo, in un passaggio del suo lungo discorso durante il quale ha toccato diversi punti: dalla sinadaca Virginia Raggi al no alle Olimpiadi di Roma 2024, dal Direttorio a un nuovo regolamento che consentirà di andare in televisione solo a quei membri del partito che dovranno parlare di un tema del loro programma.
“Siamo davanti alla prima fase di un grande esperimento, ci sarà una seconda fasae la inaugureremo stasera – ha detto Grillo intrattenendosi fuori dall’hotel Posta e scambiando delle battute con i cronisti -. La settimana prossima uscirà un regolamento. In tv andrà solo chi dovrà parlare di un tema, del nostro programma. Si va in tv sulla base dei programmi”.
Quanto alle Olimpiadi, sottolinea che il no è stato deciso dalla sindaca di Roma: “Abbiamo avuto un po’ di impreparazione, è una città complicata. Torino va benissimo ma fa 900mila abitanti – ha concluso Grillo -. Un po’ di assestamento ci vuole, adesso ci stiamo assestando, si stanno assestando ma le decisioni le prende la signora. Lei è in grado di prendere qualsiasi decisione”.