E’ in condizioni gravissime Alex Zanardi, ex pilota e campione paralimpico, conivolto in un terribile incidente stradale durante una staffetta a tappe nei pressi di Siena. Secondo quanto riferito, l’atleta si trovava a bordo della sua handbike sulla statale 146, nel comune di Pienza, quando è avvenuto l’impatto con un camion che proveniva nella direzione opposta: l’impatto è stato terribile e, stando alle prime informazioni, l’ex pilota avrebbe riportato gravi lesioni. Trasportato d’urgenza presso l’ospedale di Siena, Zanardi è stato sottoposto a un delicato intervento di neurochirurgia e, successivamente, ricoverato in terapia intensiva. Secondo la testimonianza dei soccorritori, dopo l’impatto il campione è rimasto cosciente, respirando autonomamente sia pure a fatica. Un quadro, però, che resta estremamente critico: “Valutato in shock room – spiega il primo bollettino medico -, le sue condizioni sono gravissime per il forte trauma cranico riportato ed è al momento sottoposto ad un delicato intervento di neurochirurgia”.
L’incidente
La dinamica dell’incidente, avvenuto poco dopo le ore 17, è stata raccontata dall’allenatore di Alex e ct della Nazionale, Mario Valentini, intervenuto a Radio Capital: “C’è un rettilineo lungo, in una discesa con pendenza al 4%, dicono si sia imbarcato e abbia preso un autotreno sul montante davanti. L’autotreno si è spostato di un metro, ma l’ha preso uguale. All’imbocco della curva ha cambiato traiettoria e ha fatto una manovra azzardata. Ha preso con la leva della pedivella sinistra il montante dove salgono gli autisti, ha girato due-tre volte, il casco non ha retto, gli è saltato. Ce n’è voluto per far arrivare l’elicottero, siamo in mezzo a un bosco e hanno dovuto spostarlo”. I carabinieri avrebbero già acquisito un video amatoriale nel quale sarebbero stati ripresi gli attimi dello schianto. I militari hanno già aperto un’indagine per accertare eventuali responsabilità.
Un esempio per tutti
Una notizia che ha sconvolto il Paese intero, per il quale Zanardi ha rappresentato e continua a rappresentare uno degli esempi migliori. Vittima di un tremendo incidente durante il gp Cart al Lausitzring, nel 2001, che lo privò di entrambe le gambe, Alex riuscì non solo a tornare al volante ma, successivamente, a convogliare la sua energia inesauribile nell’handbike, diventando uno degli emblemi del mondo paralimpico e conquistando quattro medaglie d’oro, due ai Giochi di Londra nel 2012, e altri due a Rio, quattro anni dopo. La sua forza di volontà e il suo coraggio, oltre che i risultati sportivi conseguiti, ne hanno fatto, negli anni, uno dei simboli dello sport italiano nel mondo.
I messaggi
Tantissimi gli incoraggiamenti arrivati all’atleta, fra i quali quello del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte: “Forza Alex Zanardi, tutta Italia lotta con te. Mai ti sei arreso e con la tua straordinaria forza d’animo hai superato mille difficoltà. Forza Alex #Zanardi, non mollare. Tutta l’Italia lotta con te”. Incitamenti a non mollare arrivano anche dal mondo dello sport, da Federica Pellegrini (“Forza Alex, ora metticela tutta”) al ministro Spadafora. Un messaggio arriva anche dal ministro degli Esteri, Luigi Di Maio: “Ci hai dimostrato di saper vincere anche le sfide impossibili. Campione non mollare, sei l’orgoglio di un’intera Nazione!”.
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