Il governo lancia campagna contro la droga: le dichiarazioni di Tajani e Mantovano

A sinistra: Antonio Tajani, foto dal sito del Ministero degli Esteri. A destra: Alfredo Mantovano, foto dal sito del Governo

Il vicepremier, Antonio Tajani, e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, sono intervetnuti in una conferenza stampa sull’impegno del governo nella lotto contro il Fentanyl. Tajani: “Riteniamo importantissimo il lavoro delle comunità di recupero”. Mantovano: “Vogliamo organizzare la Conferenza nazionale sulle dipendenze”.

Tajani: “Importantissimo il lavoro delle comunità di recupero”

“Abbiamo lanciato una campagna promossa attraverso la nostra rete di 319 sedi, comprese scuole italiane all’estero, a favore di un piano di prevenzione italiano che viene presentato in tutti i paesi del mondo e ai giovani italiani per diffondere una coscienza tra italiani all’estero e diplomatici. Uno sforzo importante per contrastare il fenomeno“. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel corso di una conferenza stampa sulla lotta del governo al Fentanyl. “La lotta alle dipendenza rappresenta una priorità per il governo: abbiamo il compito di recuperare ogni persona. Riteniamo importantissimo il lavoro delle comunità di recupero. Ogni uomo o donna recuperato diventa un testimone di come si può uscire dal tunnel che provoca sofferenze alle famiglie. Il governo mette sempre al centro il recupero della persona: sono cittadini che hanno bisogno di aiuto. E’ una grande battaglia di libertà“. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, intervenendo a una conferenza stampa sugli sforzi del governo contro la diffusione del Fetanyl.

Mantovano: “Nel 2025 vogliamo organizzare la Conferenza nazionale sulle dipendenze”

L’impegno del Governo per il contrasto al Fentanyl ed agli altri oppioidi sintetici si snoda su vari livelli. La prima impressione è che la maggiore attenzione derivante dal lavoro avviato stia facendo emergere un fenomeno che in Italia non ha le conseguenze devastanti che si registrano negli Stati uniti ma che comunque esiste, come dimostrano i casi registrati a Perugia, Piacenza, Gioia Tauro”. Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, in conferenza stampa a Palazzo Chigi. “Nel 2025 vogliamo organizzare la Conferenza nazionale sulle dipendenze. La precedente è stata nel 2021, ma in modalità Covid. Sarà l’occasione di un aggiornamento dello stato delle dipendenze in Italia, non soltanto da stupefacenti, ma anche da alcol, fumo, gioco d’azzardo, prodotti web. Vogliamo un confronto libero che permetta di conseguire i risultati che ci siamo posti in termini di prevenzione e recupero”.

Schillaci: noi i primi a lanciare allarme su Fentanyl

Siamo stati la prima nazione in Europa a lanciare l’allarme su questa nuova droga sintetica, il Fentanyl, ed abbiamo preparato un piano molto accurato grazie alla regia del sottosegretario Mantovano. Credo che sia molto importante essere pronti ad eventuali aumenti di diffusione di questa droga sintetica, che negli Stati Uniti rappresenta un vero problema sociale”. Lo ha affermato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, a margine dell’inaugurazione del Villaggio della Salute della Race for the Cure, in riferimento alla riunione svoltasi a Palazzo Chigi sul tema del contrasto al Fentanyl. “Abbiamo già messo in atto una rete tra tanti ministeri. Intanto spero che non ci sarà la diffusione che c’è stata negli Stati Uniti, ma noi – ha concluso Schillaci – siamo pronti ad intervenire”.

Fonte Ansa

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