Categories: Primo piano

Germania e Spagna, ecco i nuovi leader dei vescovi

Logo Interris - Germania e Spagna, ecco i nuovi leader dei vescovi

Logo INTERRIS in sostituzione per l'articolo: Germania e Spagna, ecco i nuovi leader dei vescovi

Papa Francesco ha chiesto ai vescovi europei di essere testimoni di quella fede che non si trasmette mai per proselitismo, ma per attrazione, di essere aperti alla novità dello Spirito, senza ripresentare schemi del passato. Il Pontefice ha indicato agli episcopati del vecchio continente Santiago di Compostela, come luogo “altamente simbolico per riscoprire la grande ricchezza dell’Europa unita nella sua tradizione religiosa e culturale”, ha suggerito  tre figure di sante che Giovanni Paolo II nel 1999, proclamò compatrone d’Europa: Santa Brigida di Svezia, Santa Caterina da Siena e Santa Teresa Benedetta della Croce. Tre donne che, secondo Jorge Mario Bergoglio, mostrano la carità vissuta nella famiglia, fondamento di ogni società umana e come servizio al prossimo nella verità e nel sacrificio. Ed è solo chinandosi sulle ferite di quanti sono smarriti, indifesi ed emarginati, come hanno fatto loro, che la Chiesa potrà rinnovare il suo impegno per l’edificazione dell’Europa.

Il mandato papale

Ad attuare il mandato papale saranno ora soprattutto due nuovi leader dell’episcopato europeo appena eletti. Il vescovo di Limburgo, Georg Baetzing è il nuovo presidente della Conferenza episcopale tedesca. L’elezione è avvenuta nella tarda mattinata di martedì a Magonza, dove sono in corso i lavori della plenaria dell’episcopato. Monsignor Baetzing, che guiderà i presuli tedeschi per i prossimi 6 anni, succede al cardinale Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco e Frisinge, che nei giorni scorsi aveva annunciato di non poter rendersi disponibile a un altro mandato.

Cammino sinodale

Nato il 13 aprile 1961 a Kirchen (Renania-Palatinato), Baetzing dopo aver studiato filosofia e teologia a Treviri e Friburgo, è stato ordinato sacerdote il 18 luglio 1987 e nominato vescovo di Limburgo il 1° luglio 2016 da Papa Francesco. Ha ricoperto la presidenza della sottocommissione per il dialogo interreligioso. A Magonza, i vescovi affronteranno fino a giovedì 5 numerosi temi di primaria importanza. Tracceranno una prima analisi dell’inizio del cammino sinodale dopo l’assemblea tenutasi recentemente a Francoforte. Sarà trattato il problema degli abusi sessuali, e verrà analizzata la lettura del documento post-sinodale Querida Amazonia. Inoltre, il confronto sui temi del 3° Kirumenent, il festival ecumenico che si terrà nel 2021 a Francoforte, e un’analisi sull’attuale situazione dei cristiani in Siria.

Pastorale sociale

L’arcivescovo di Barcellona, cardinale Juan José Omella, è il nuovo presidente della Conferenza episcopale spagnola. A eleggerlo per un quadriennio (2020-2024) sono stati questa mattina i presuli riuniti a Madrid in assemblea plenaria. Prende il posto dell’arcivescovo di Valladolid, cardinale Ricardo Blazquez Perez, giunto al termine del suo incarico. Nominati, inoltre, il vicepresidente nella persona dell’arcivescovo di Madrid, cardinale Carlos Osoro Sierra, i membri della Commissione esecutiva e i presidenti di commissioni e sottocommissioni. Resta segretario generale monsignor Luis Javier Arguello Garcia, vescovo ausiliare di Valladolid, il cui mandato scade nel 2023. Creato cardinale da Papa Francesco il 28 giugno 2017, Omella, 74 anni il prossimo 21 aprile, in seno all’episcopato spagnolo ha svolto vari incarichi, in particolare nella Commissione per la pastorale sociale di cui è stato anche presidente. In Vaticano è membro della Congregazione per i vescovi.

Giacomo Galeazzi: