Il cessate il fuoco a Gaza si avvicina. Ne è sicuro il portavoce del Consiglio per la Sicurezza degli Stati Uniti, John Kirby, secondo il quale l’accordo sarebbe ormai prossimo. Tuttavia, gli USA ribadiscono di essere pronti a difendere Israele da eventuali attacchi, mentre il premier Netanyahu è sicuro: “Pronti ad attaccare e a difenderci”.
Gaza, USA: “Cessate il fuoco vicino”
“Siamo più vicini che mai ad un accordo sul cessate il fuoco” a Gaza. Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby, in un briefing con un gruppo ristretto di giornalisti.
“Pronti a difendere Israele”
“Se ci sarà un’escalation” in Medio Oriente gli Stati Uniti sono “pronti a difendere Israele e noi stessi nel modo appropriato”. Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby, in un briefing con un gruppo ristretto di giornalisti.
Tensione ancora alta
Il timore di una risposta iraniana a Israele è ancora alto, ma funzionari della Casa Bianca ritengono che gli sforzi del presidente americano Joe Biden per frenare l’Iran dopo l’assassinio del capo politico di Hamas Ismail Haniyeh a Teheran stiano dando i loro frutti e la repubblica islamica potrebbe riconsiderare il suo piano di risposta “pesante”. Lo scrive il Washington Post.
Netanyahu: “Preparati a tutto”
“Stiamo proseguendo verso la vittoria. So che i cittadini israeliani sono in allerta e vi chiedo una cosa: rimanete calmi e composti. Siamo preparati sia per la difesa che per l’attacco, stiamo colpendo i nostri nemici e siamo anche determinati a difenderci”, ha detto il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu che ha visitato la base di reclutamento dell’esercito di Tel Hashomer. Parlando alle truppe ha espresso il suo orgoglio per i soldati definendoli la “spina dorsale della nazione”.
Fonte: Ansa