Incremento in calo in Lombardia, dove l’assessore al Welfare Giulio Gallera riferisce di 28.761 attualmente positive, + 1.555 rispetto alla giornata di ieri. Numeri più bassi rispetto agli ultimi giorni ma che, spiega l’assessore, non devono far cantare vittoria. Calano anche i contagiati: al momento sono 9.266, ieri erano 9.439. Un trend in leggero miglioramento quindi, ma che necessita di un’obbligatoria conferma nei prossimi giorni anche se, analizzando la situazione nei centri più colpiti, è possibile riscontrare un ulteriore segnale positivo: a Bergamo, ad esempio, in 24 ore i positivi sono saliti di 255, numeri in calo rispetto alla giornata di ieri. Nel Bresciano, invece, il numero dei positivi è cresciuto fino a 5.255, con 876 contagi a Brescia e 132 morti, 7 in più rispetto a ieri.
Nel frattempo, il governatore Fontana apre alla sperimentazione del dibattuto farmaco Avigan, del quale già il Veneto aveva annunciato l’inizio dei test. Da domani, infatti, inizierà anche la Lombardia un tentativo di sperimentazione, anche se l’invito del governatore è sempre lo stesso: “State a casa per evitare che un giorno non ci siano più letti per i malati”.
Il nuovo reparto
Sono arrivati questa mattina, intanto, i primi pazienti contagiati dal coronavirus nel nuovo reparto di terapia intensiva costruito dall’ospedale San Raffaele di Milano grazie alle donazioni raccolte con la campagna lanciata da Chiara Ferragni e Fedez. A essere ricoverati, secondo quanto si apprende da fonti qualificate, sono tre malati ricoverati in postazioni di terapia intensiva allestite nel pronto soccorso dell’ospedale.
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