La giornata di vertici a Bruxelles si conclude con le parole del comunicato dei leader del G7 che si è tenuto nella città belga. I russi devono sapere “che non abbiamo nulla contro di loro” – si legge nel comunicato finale – “è il presidente russo, il suo governo e i suoi sostenitori, incluso il regime di Lukashenko in Bielorussia, che stanno imponendo questa guerra e le sue conseguenze sui russi”-
L’energia
“Stiamo prendendo ulteriori misure per ridurre la nostra dipendenza dall’energia russa, e lavoreremo insieme a questo obiettivo”, fanno sapere i rappresentanti del G7.
Armi
Il G7 “mette in guardia contro ogni minaccia sull’uso di armi chimiche, biologiche e nucleari, richiamiamo la Russia agli obblighi dei trattati internazionali di cui è firmataria”.
Sanzioni
“Sollecitiamo tutti i Paesi a non dare assistenza militare o di altro tipo alla Russia per contribuire a proseguire la sua aggressione in Ucraina“, proseguono i leader del G7, che continueranno “a cooperare strettamente anche per impegnare altri governi ad adottare misure restrittive simili a quelle già imposte” e ad astenersi dall’evaderle o aggirarle” con forniture che “minano o mitigano degli effetti delle sanzioni”.
Sicurezza alimentare globale
La guerra, continuano la nota, “sta mettendo sotto crescente pressione la sicurezza alimentare globale. Restiamo determinati a monitorare e a fare il necessario per prevenire e rispondere alla crisi della sicurezza alimentare”.