In Francia è stato un primo maggio di scontri con molti manifestanti che sono scesi in piazza contro la riforma delle pensioni di Macron. Durante una manifestazione nella capitale un agente di polizia è stato colpito e ferito da una moltov e quarantasei persone sono state arrestate.
Ferito un agente della polizia
Un agente di polizia è stato colpito da una moltov e ha riportato gravi ustioni alla mano durante gli scontri a Parigi nella manifestazione del Primo Maggio che è stata l’occasione anche per protestare, nuovamente, contro la riforma delle pensioni del presidente Emmanuel Macron. Lo ha riferito la polizia. Nella capitale, così come in altre città della Francia, ci sono stati scontri e gli agenti hanno usato lacrimogeni e cannoni ad acqua. A Parigi le frange radicali dei manifestanti hanno lanciato pietre contro la polizia e rotto le vetrine di banche e agenzie immobiliari. La polizia ha detto che finora 46 persone sono state arrestate solo nella capitale.
Scontri anche in altre città della Francia
Gli agenti hanno usato i gas lacrimogeni anche a Tolosa, nel sud della Francia, quando sono scoppiate le tensioni, mentre quattro auto sono state date alle fiamme nella città sud-orientale di Lione. Scontri, danni e lacrimogeni anche a Nantes.
Le dichiarazioni di Gerald Darmanin
“Anche se la stragrande maggioranza dei manifestanti fosse pacifica, a Parigi, Lione e Nantes in particolare la polizia affronta teppisti estremamente violenti che sono venuti con un obiettivo: attaccare i poliziotti e le proprietà altrui”, ha dichiarato su Twitter il Ministro dell’Interno Gerald Darmanin.
I numeri
Il sindacato Cgt ha affermato che 550.000 persone hanno partecipato alla manifestazione a Parigi e 2,3 milioni in tutta la Francia. Le stime del governo sono molto inferiori: 782 mila in tutto il Paese, di cui 112 mila nella capitale.
Fonte: Ansa