Le elezioni europee stravolgono l’assetto politico in Francia. Il trionfo del partito di Marine Le Pen, guidato dal delfino Jordan Bardella, ha lasciato le briciole a Renaissance, costringendo il presidente in carica a concedere la parola ai cittadini. Subito dopo l’affermazione di Rassemblement National (32% contro appena il 15,2% dei rivali), incalzato da Bardella, Macron ha sciolto il Parlamento e convocato una tornata elettorale.
Le Pen vince, Macron scioglie il Parlamento
Stravince il partito di Le Pen in Francia, crolla Macron. Distacco di oltre 16 punti nei primi exit poll. Bene Glucksmann. Il partito di estrema destra Rassemblement National, con capolista Jordan Bardella, delfino di Marine Le Pen, ha totalizzato, secondo una media degli exit poll diffusi dai media, attorno al 32%. Oltre il doppio di Valérie Hayer, capolista dei macroniani di Renaissance, ferma al 15,2%. Buono il risultato di Raphael Glucksmann, con la lista Partito socialista-Place Publique, che arriva terzo con il 14%.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha preso la parola per annunciare – subito dopo l’annuncio dei risultati delle europee – lo scioglimento del Parlamento e la convocazione di nuove elezioni il 30 giugno e il 7 luglio.
Bardella: “Vittoria senza appello”
“Quella di oggi è una “vittoria senza appello“. “Accogliamo questo risultato con umiltà e responsabilità ”: lo ha detto il capolista del Rassemblement National, Jordan Bardella, commentando la vittoria nelle elezioni europee. “Siamo determinati a cambiare orientamento all’Unione europea”, ha aggiunto Bardella, sottolineando che ”i francesi hanno espresso oggi il loro sostegno all’Europa delle nazioni”.
Fonte: Ansa