“Se non ci sono i numeri il governo va a casa”. Lo aveva detto il premier Giuseppe Conte prima del voto. Prima che iniziasse la lunghissima chiama e si chiudesse bissando quanto accaduto ieri alla Camera: il Governo si prende anche la fiducia del Senato, incassando 156 sì a fronte di 149 no. Numeri meno netti ma sufficienti a superare la macchia d’olio della crisi innescata da Italia Viva. Renziani che confermano l’astensione, mentre due membri di Forza Italia si sganciano dal “no” dichiarato dalla capogruppo Anna Maria Bernini e votano la fiducia.
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