A inaugurare febbraio sono temperature massime in aumento, da 8 a 10 gradi superiori alla media del periodo. Lo indica in una nota il meteorologo Mattia Gussoni, del sito www.iLMeteo.it.
Il picco
Il picco, aggiunge, è atteso martedì 6 febbraio e si prevedono valori fino a 25 gradi in Sicilia, fino a 10 gradi in montagna a 2.000 metri di quota, inoltre punte fra 22-23 gradi in Sardegna e 16-17 gradi costanti a Roma.
Quasi primavera
A influenzare questa tendenza è ancora l’anticiclone africano, i cui effetti dovrebbero farsi sentire “almeno fino all’8 febbraio”. Nelle prossime ore si prevedono quindi “sole ovunque, salvo nebbie notturne o nubi basse in Val Padana” e “condizioni quasi primaverili anche sulle Alpi, dove lo zero termico continuerà a salire fino a circa 3.500 metri”, una quota, rileva il meteorologo, “tipica del mese di giugno”. Domenica, “venti di Libeccio sul Mar Ligure spingeranno nuvole e pioviggine verso la Toscana”, mentre dal Centro-Nord al Sud è previsto un aumento delle temperature massime fino a martedì 6 febbraio.
Torna l’inverno
Un cambiamento è atteso da venerdì 9, con l’arrivo di precipitazioni diffuse e il ritorno della neve al Nord oltre 1.500 metri, seguite da una calo termico e da condizioni tipiche della stagione invernale.
Le previsioni
Nel dettaglio: Sabato 3; a Nord soleggiato salvo nebbie; al Centro sole e clima piacevole; a Sud soleggiato e mite. Domenica 4: a Nord in prevalenza soleggiato salvo nebbie, nubi in Liguria; al Centro nubi in Toscana con pioviggine, sole e clima piacevole altrove; a Sud soleggiato e mite. Lunedì 5: a Nord in prevalenza soleggiato salvo nebbie, nubi in Liguria e a Nordest; pioviggine in Toscana pioviggine e nubi lungo le coste tirreniche, soleggiato altrove; a Sud soleggiato e mite.
Fonte Ansa