La Roma perde l’attimo
Mourinho aveva chiesto di vincere, non la goleada, forse intuendo in anticipo le difficoltà della partita di Ginevra contro il Servette. Ed in effetti, aveva visto giusto perché la Roma non va oltre l’1-1 mentre lo Slavia all’ultimo secondo su calcio di rigore, piega lo Sheriff e se non si suiciderà l’ultima giornata contro il Servette, accederà agli ottavi da prima, mentre la Roma sarà costretta agli straordinari, andando ad affrontare nello spareggio, una delle retrocesse dalla Champions League. Partita sbloccata nel primo tempo da Lukaku, poi nella ripresa il pari di Bedi. Chiudere il girone da prima, è solo un miraggio per la Roma che pure ha avuto ghiotte occasioni con Dybala per vincerla. Ma così non è stato. Rammarico Roma e strada ancora in salita.
Atalanta agli ottavi
Bastava un punto e la Dea lo ha conquistato, garantendosi primato nel girone ed accesso agli ottavi di finale di Europa League. A Bergamo tra Atalanta e Sporting Lisbona finisce 1-1. Sblocca l’Atalanta con una conclusione da fuori di Scamacca, ma nella ripresa arriva il pari per i portoghesi con Edwards. Nella parte finale, lo Sporting va addirittura vicino al bersaglio grosso, centrando per due volte il legno della porta atalantina con Goncalves. Finisce 1-1 ed è quello che voleva l’Atalanta.
Conference: avanza la Viola
Una partita bellissima al Franchi, che la Fiorentina fa sua battendo in rimonta il Genk grazie alle reti di Martinez Quarta e Nico Gonzalez su calcio di rigore, dopo l’iniziale vantaggio ospite con Kayembe allo scadere della prima frazione. Nell’altra partita del girone, vittoria in rimonta anche per il Ferencvaros che passa sul campo del Cukaricki per 2-1 con due gol tutti nel finale. Per il primo posto, decisivo lo scontro diretto tra Viola e ungheresi in programma nel prossimo turno a Budapest.