Euro digitale: cosa dice il primo progress report della Bce

La fase preparatoria del progetto euro digitale si concluderà il 31 ottobre 2025 poi, il consiglio direttivo della Bce, dovrà prendere una decisione

Bce perdita
Foto di Tabrez Syed su Unsplash

La Banca centrale europea ha emesso il primo progress report sulla fase preparatoria dell’euro digitale. Il progetto prende piano piano forma e ha come obiettivo quello di rendere la moneta europea più moderna. La fase preparatoria del progetto, della durata di due anni si concluderà il 31 ottobre 2025. Sarà questo il momento in cui il Consiglio direttivo della Bce dovrà prendere una decisione. 

L’euro digitale

Entro fine 2025, il Consiglio direttivo della Bce deciderà se procedere ulteriormente con l’euro digitale, con la decisione finale sull’emissione che verrà presa dopo il completamento del processo legislativo. E’ quanto sottolinea il primo progress report sulla fase preparatoria della divisa digitale appena pubblicato dall’istituto di Francoforte. Il rapporto sintetizza i progressi sul progetto dell’euro digitale dalla fase preparatoria avviata lo scorso 1 novembre.

Il progetto

Il progetto dell’euro digitale dell’Eurosistema, composto dalle banche centrali nazionali dell’area dell’euro e dalla Bce, ricorda Francoforte, mira a modernizzare la moneta della banca centrale per adattarla alle preferenze e tendenze di pagamento attuali, facilitando i pagamenti elettronici nell’area euro e rafforzando l’autonomia strategica dell’Europa. L’euro digitale, complementare al contante, sarebbe sicuro e ampiamente accettato, rafforzando la sovranità monetaria europea e riducendo la dipendenza dai fornitori privati non europei. Dopo una fase istruttoria iniziata nel 2021, il 18 ottobre scorso il Consiglio direttivo della Bce ha avviato una fase di preparazione di due anni, fino al 31 ottobre 2025, durante la quale si procederà con il lavoro tecnico e il processo legislativo dell’Ue.

Fonte Ansa