Un recente studio pubblicato sulla rivista Science of Total Environment, ha sancito che, a causa del cambiamento degli habitat e dell’intensificarsi dell’agricoltura, in Europa è in atto una graduale estinzione delle farfalle e di altri insetti.
Il metodo di ricerca
I ricercatori hanno valutato i dati di 68 specie di farfalle che sono state trovate in 60 mila punti di osservazione in un’area di oltre 7 mila chilometri quadrati, in Austria, vicino a Salisburgo, sulla base di dati risalenti al 1920. In particolare, tale studio, ha sottolineato che, numerose specie di farfalle e insetti, sono scomparse in seguito al mutamento degli habitat avvenuto già nel XIX secolo. Oltre a ciò, secondo i dati raccolti, una seconda ondata di decessi, si è verificata a partire dagli anni ’60 del ‘900, con la progressiva industrializzazione dell’agricoltura che, soprattutto dagli anni ‘80, ha causato una progressiva diminuzione delle falene.
Le conclusioni
Le conclusioni dello studio hanno individuato, quale fattore determinante per l’estinzione di bombi, farfalle e altri insetti, l’utilizzo intensivo di fertilizzanti e pesticidi artificiali che, dagli anni ’60, ha causato un notevole incremento di questo processo.