I militari russi hanno preso l’area di Chernobyl, la località dove nel 1986 avvenne l’incidente nucleare passato alla storia, ha affermato la presidenza ucraina. Mosca intanto fa sapere di aver distrutto 74 obiettivi militari, tra cui 11 piste di atterraggio.
Evacuazione temporanea
Il Consiglio dell’Ocse in una nota “condanna con la massima fermezza l’aggressione su vasta scala della Russia contro l’Ucraina come una chiara violazione del diritto internazionale e una grave minaccia all’ordine internazionale basato sulle regole. Siamo solidali con il popolo ucraino”. Sono in corso le operazioni di “evacuazione temporanea” del personale di SMM, la missione di monitoraggio Osce presente nell’est dell’Ucraina, si apprende da fonti interne all’organizzazione intergovernativa. Il personale della missione, tra cui 15 monitor italiani, si stanno spostando lontano dalla linea di contatto tra l’esercito Ucraino e le truppe russe giunte nelle regioni separatiste del Donbass.