Secondo il Wall Street Journal, l’Iran starebbe cercando di danneggiare la campagna elettorale di Donald Trump con “operazioni di interferenze nascoste”. Intanto, Trump verrà sentito dall’FBI dper l’indagine sul suo tentato assassinio al comizio in Pennsilvanya.
L’Iran sta cercando di danneggiare la campagna di Donald Trump nella corsa alla Casa Bianca con operazioni di interferenze nascoste. Lo affermano alcuni funzionari dell’intelligence, secondo i quali, riporta il Wall Street Journal, Teheran teme che un ritorno al potere dell’ex presidente possa incrinare ancora di più i rapporti con Washington.
Donald Trump ha accettato di essere sentito dall’Fbi nell’ambito dell’indagine sul suo tentato assassinio, avvenuto durante un comizio a Butler, in Pennsilvanya, il 13 luglio. A dichiararlo è stato un funzionario dell’agenzia, sottolineando che l’obiettivo è quello di ottenere la prospettiva dell’ex presidente americano su quello che ha visto. Il movente dell’attentato nei confronti del tycoon non è ancora noto.
Fonte: Ansa
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