Si apriranno domani alle 9 (le 8 in Italia) i seggi per le elezioni presidenziali in Egitto, che richiameranno alle urne oltre sessanta milioni di egiziani, dopo che i residenti all’estero hanno già espletato il loro voto.
Il voto
Una consultazione che, per tre giorni, coinvolgerà circa 65 milioni di aventi diritto, oltre otto milioni solo al Cairo, mentre il Paese si trova a far fronte a crescenti difficoltà economiche e a fare i conti con la guerra tra Israele e Hamas, sempre più vicina al confine.
Appello alla partecipazione
L’Autorità Elettorale Nazionale ha fatto oggi un ultimo appello alla partecipazione al voto, già espletato dai residenti all’estero tra l’1 e il 3 dicembre, al termine di una campagna elettorale sostanzialmente inesistente. Il giudice Hazem Badawi, capo dell’Autorità elettorale nazionale (Ane), ha affermato oggi che “l’autorità rinnova il suo impegno affinché i risultati elettorali esprimano la volontà degli elettori, quindi partecipate a disegnare la mappa del futuro e rispondete alla chiamata della nazione”.
I candidati
Molti danno per scontata una rielezione di Abdel Fattah Al-Sisi, al potere dal 2014, per un terzo mandato mentre il governo sottolinea la presenza di altri tre candidati in uno sforzo per una transizione democratica.
Fonte Ansa